La prima sensazione alla notizia della morte per infarto di Stefano Bonilli è stata di vuoto, un gran vuoto. Questo anche se lo avrò incontrato e ci avrò parlato si e no due volte in vita mia.
Ma Stefano Bonilli è stata una persona talmente importante nel mondo dell’enogastronomia italiana che la sua morte lascia un vuoto non facilmente colmabile. Creatore e direttore per più di venti anni del Gambero Rosso, Bonilli è stato sin dall’inizio al centro di questo nostro mondo.
Non c’era giornalista, produttore di vino, sommelier o semplice appassionato che non lo conoscesse. Il suo peso nel mondo del giornalismo enogastronomico era grande e quindi è grande il vuoto che lascia, anche se negli ultimi anni non era più al centro della scena.
Gambero Rosso, Città del Gusto, Gambero Channel: tutti progetti importanti, dove la mano di Stefano è stata basilare.
Che la terra gli sia lieve.