Ed eccoci ai risultati della prima prova di Enocup, il campionato italiano di degustazione online/onwine. Il campionato viene organizzato da Winesurf in collaborazione con il Consorzio della Denominazione San Gimignano.
La prova si è svolta sabato scorso 22 marzo ed ha visto in gara 26 squadre da ogni parte d’Italia. Erano in Palio 180 punti che le squadre partecipanti potevano ottenere rispondendo, nel tempo massimo di 90 minuti, a 12 domande che spaziavano sull’intero scibile vinoso.
Le domande erano le seguenti (ci scusiamo con i lettori ma per motivi grafici non possiamo inserire le foto o i disegni relativi ad alcune domande. Le domande comprensive di foto le potrete trovare sulle pagine Facebook di Enocup, di Grande festa Winesurf e di Winesurf)
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DOMANDA 1 DA 15 PUNTI
La DOCG della foto è famosa anche per una produzione piccola ma storica e di altissima qualità di Safranum. Di quale denominazione stiamo parlando?
DOMANDA 2 DA 10 PUNTI
Che tipo di allevamento è quello nella foto? Dove si trova?
DOMANDA 3 DA 10 PUNTI
Un suolo particolare per una zona particolare e molto conosciuta. Come viene chiamato questo tipo di suolo e in che zona vinicola si trova?
DOMANDA 4 DA 20 PUNTI
Questo particolare e di un’etichetta famosissima. Un vino che tutti vorrebbero bere. Di quale vino stiamo parlando?
DOMANDA 5 DA 25 PUNTI
Questa è una parte dell’etichetta di un vino chiantigiano, che si riferisce ad un passo della bibbia dove si dice che questo grappolo venne tagliato e portato da due persone. Come si chiama il luogo biblico dove venne tagliato questo grappolone?
DOMANDA 6 DA 15 PUNTI
Ed eccoci ad una zona vinicola famosissima nel mondo..Quale??
DOMANDA 7 DA 25 PUNTI
Ben sette zone vinicole (di cui almeno due famosissime) una attaccata all’altra: per ottenere i punti a noi ne bastano quattro.
DOMANDA 8 DA 5 PUNTI
Citate almeno due vitigni che “possono essere usati in guerra”.
DOMANDA 9 DA 15 PUNTI
Vite autoctona greca con buccia dell’acino sul rosa scuro utilizzata per produrre dei bianchi molto profumati. Si trova soprattutto nell’altopiano della zona dove nel 418 BC e nel 362 BC si svolsero due famose battaglie.
DOMANDA 10 DA 10 PUNTI
Il capitano Juan Gonçalves detto Il guercio, nel 1420 scopri una terra che il suo pilota genovese Perestrello chiamò “Lo legname”. Di cosa stiamo parlando?
DOMANDA 11 DA 20 PUNTI
Era in un vero labirinto
Che col filo venne vinto.
Ora , il vino è assai vicino
A un “pisano” un po’ piccino.
Di quale vino stiamo parlando?
DOMANDA 12 DA 10 PUNTI
Nasce a febbraio nel ventisei
Diventa editore nel cinquantasei
Grande naso e grande uomo
Anche da quasi cieco, mai domo
Fu il primo e ha scritto tanto
Il buon vin con lui diventa incanto
Di chi stiamo parlando?
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E dopo le domande le risposte
1. Vernaccia di San Gimignano
2. Pergola trentina, Piana Rotaliana e/o Trentino
3. Albariza, Jerez de la Frontera/Andalusia
4. Vega Sicilia Unico
5. Valle di Escol/Canaan
6. Ribera de Duero
7. Saint- Emilion, Pomerol, Lalande de Pomerol, Montagne Saint-Emilion, Lussac Saint-Emilion, Puisseguin Saint Emilion, Saint geroges Saint Emilion.
8. Bombino, Schioppettino, Cannonau etc..
9. Moscophilero
10. Madera
11. Candia dei Colli Apuani DOC
12. Luigi Veronelli
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A questo punto la classifica vede quattro squadre a punteggio pieno ma con la seconda prova di sabato 12 aprile e soprattutto con le due prove di degustazione della finale del 3 maggio (durante al Grande Festa di Winesurf) tutto potrà cambiare.
Ecco a voi la prima classifica con i relativi punteggi squadra per squadra.
Tastavino 180
La Poliphenolica 180
La repubblica privata 180
I Tannici 180
Diritti d’impianto 160
Manno-team 160
Nuovi barbari di Bologna 150
A Ti Tai 135
Ambarabà 120
Le sorelle divino 110
La Bigoncia 105
La Fratellanza 90
I vincitori 90
Semplicemente vino 85
Gli amici del vino 80
La vite allegra 75
Compagnia vinosa 60
Gli emozionati 60
Barolando 60
Acqua e vino 50
Viva Bordeaux 50
La prova del nove 40
I novelli 40
I cordoni speronati 35
Wine pride 25
Mangiare e bere 25
Sono entrato nel campo (appena seminato) dell’enogastronomia nell’anno di grazia 1987. Ho collaborato con le più importanti guide e riviste italiane del settore e, visto che non c’è limite al peggio, anche con qualcuna estera. Faccio parte di quel gruppo di italiani che non si sente realizzato se non ha scritto qualche libro o non ha creato una nuova guida sui vini. Purtroppo sono andato oltre, essendo stato tra i creatori di una trasmissione televisiva sul vino e sul cibo divenuta sicuramente la causa del fallimento di una nota rete nazionale. Riconosco di capire molto poco di vino, per questo ho partecipato a corsi e master ai quattro angoli del mondo tra cui quello per Master of Wine, naturalmente senza riuscire a superarlo. Winesurf è, da più di dieci anni, l’ultima spiaggia: dopo c’è solo Master Chef.
