Dopo anni di discussioni su cambi di disciplinare si o no, prese di posizione, arroccamenti, solenni arrabbiature ecco che con un colpo da maestro, uno dei personaggi principali dell’”Affaire Montalcino”, forse il più importante e mediaticamente rappresentativo, si è staccato dal gruppo e ha creato una propria, inaspettata, gamma.
Forse non proprio in linea con quanto ci si aspetta da tanto nome ma comunque ben caratterizzata e con alcuni prodotti anche innovativi, tipo il biologico evidenziato da un’esplicita etichetta verde.
Vi anticipiamo che non sarà possibile assaggiare già a Vinitaly questi prodotti. Per adesso vengono testati quasi in segreto solo in alcune esclusive enoteche fuori d’Italia, di cui non sveleremo l’indirizzo nemmeno sotto tortura (ma sotto lauto pagamento si!).
Naturalmente noi, in assoluta anteprima mondiale e precedendo personaggi del calibro di Parker, Suckling, Bettane e tutto il gotha dell’enogiornalismo mondiale abbiamo già assaggiato l’intera gamma e proporremo nei prossimi giorni i risultati della degustazione.
Nel frattempo vi invitiamo a notare come siano state recepite alcune idee da tempo portate avanti da Winesurf, con al primo posto la bottiglia leggera per non parlare poi del tappo “tipo stelvin” e della facilità di trasporto e imballaggio del tutto.
Insomma, parafrasando Neil Armstrong “Un piccolo passo per l’umanità ma un grande passo per un uomo”.
Ovviamente è uno scherzo, che crediamo farà ridere per primo il Cavalier Rivella. Le bibite (di questo ovviamente si tratta) sono state fotografate in un supermercato svizzero e assolutamente non hanno niente a che vedere né con il Cavalier Rivella né con Montalcino ed i suoi vini. Vista la vicinanza di Vinitaly al primo di Aprile non abbiamo resistito e così ecco il nostro “Vinitalesco” pesce d’aprile.