Omar Pancher arricchisce col suo entusiasmo i produttori della Piana Rotaliana. Inizia nel 2020 il suo percorso di vignaiolo nel centro di Mezzocorona fondando la piccola azienda urbana “Breccia”, che grazie all’esperienza di suo padre presenta ormai la terza generazione di vignaioli.
I vigneti di teroldego, lagrein, chardonnay si trovano nel conoide alluvionale del torrente Noce, altri appezzamenti sulla collina del versante di Faedo verso la Valle di Cembra e all’inizio della Val di Non a 600/700 metri assicureranno la possibilità di realizzare nuovi progetti nel futuro.
L’interpretazione di Omar mira a vini che rappresentano l’espressione più autentica e fresca del territorio, sfruttando anche la possibilità di utilizzare denominazioni poco conosciute come quella del Kretzer Trentino Doc, che prevede l’utilizzo di teroldego e lagrein.

Freschezza, pulizia e precisione sono i sinonimi dei vini assaggiati nel suo punto vendita, regalano una sferzata di novità interpretativa dei vitigni tradizionali di questo territorio. Uso sapiente del legno per quel che riguarda lo Chardonnay, coltivato in pianura, porta a un vino ricco di eleganza e morbidezza. ottima partenza anche per le sue bollicine in versione Extra Brut, verticale ma con una bella pienezza nel sorso.
Fiore all’occhiello dell’azienda è il Fuoricampo 2021 Teroldego Vigneti delle Dolomiti IGT: per pochi metri oltre i confini stabiliti dal disciplinare della DOC. Questa situazione geografica si scontra con quella geologica, che nel bicchiere ritorna appieno nell’espressione tipica del Teroldego Rotaliano. Vino grintoso, preciso, frutta rossa, viola e spezie, fresco, moderno e dalla beva compulsiva.