Le occasioni per imparare qualcosa di nuovo e utile sul vino allora non erano così facili da reperire. Oggi ce ne sono perfino troppe, ma allora veramente non si sapeva dove sbattere la testa.
Me l’aveva detto il mio amico Cesare: “Se vuoi le pesche a pasta bianca devi venire a settembre, quando troverai la Regina di Londa!” Figuriamoci se non mi fido di un AAAgricoltore come lui (le tre AAA stanno per il mio grado massimo di agricoltore) però, curioso come sono, sono andato un po’ a cercare di scoprire qualcosa di più su questa Regina.
Viene a proposito questa edizione, uscita pochi mesi fa: ancora più del titolo, convince in copertina la sua presentazione come “Manuale Slow”. Un po’ per la garanzia del marchio Slow Food, e soprattutto perché a sfogliarlo mantiene le promesse e si rivela subito un oggetto da tenere appunto a portata di mano, da consultare nelle sue varie sezioni a seconda di voglia e circostanze.
ADV
Utilizziamo i cookie per essere sicuri che tu possa avere la migliore esperienza sul nostro sito. Se continui ad utilizzare questo sito noi assumiamo che tu ne sia felice.