Uno dei primi grandi Sangiovese, di quelli con la S maiuscola, che da giovane appassionato mi capitò di bere fu l’Anfiteatro di Vecchie Terre di Montefili. Mi pare fosse il 1985 ed era di una finezza e complessità assoluta. Ricordo anche un grandissimo Bruno di Rocca 1989, figlio incredibile di un’annata tremenda.
Da allora questa piccola azienda chiantigiana mi è sempre stata nel cuore e così con il cuore triste vi comunico che il suo creatore, Roccaldo Acuti, ci ha lasciato.
Era da tempo malato e oggi ha deciso di andare a piantar vigna altrove.
Che la terra ti sia leggera Roccaldo
Sono entrato nel campo (appena seminato) dell’enogastronomia nell’anno di grazia 1987. Ho collaborato con le più importanti guide e riviste italiane del settore e, visto che non c’è limite al peggio, anche con qualcuna estera. Faccio parte di quel gruppo di italiani che non si sente realizzato se non ha scritto qualche libro o non ha creato una nuova guida sui vini. Purtroppo sono andato oltre, essendo stato tra i creatori di una trasmissione televisiva sul vino e sul cibo divenuta sicuramente la causa del fallimento di una nota rete nazionale. Riconosco di capire molto poco di vino, per questo ho partecipato a corsi e master ai quattro angoli del mondo tra cui quello per Master of Wine, naturalmente senza riuscire a superarlo. Winesurf è, da più di dieci anni, l’ultima spiaggia: dopo c’è solo Master Chef.