Tutti conoscono, almeno di fama, Cos D’Estournel, deuxième crù classé del Medoc. La sua notorietà, varcando i confini delle Alpi, è arrivata anche a noi di Winesurf. Ma quanti conoscono il suo second vin, il Pagodes de Cos?
Lo Chateau, un tempo appartenuto al visionario Louis Gaspard d’Estournel, amante dell’India, dal 2000 è in mano a Michel Reybier, imprenditore attivo su più fronti.
L’AOC Sainth-Estèphe, affacciata sulla Gironda, si trova a nord di Pauillac, con la quale confina.
Il Pagodes ha poco da invidiare al fratello maggiore, specie in questa annata 2014.
E’ un vino davvero molto buono, con aromi di bergamotto, legno di cedro, tabacchi e un’idea di spezie orientali. E fin qui niente di inatteso, la sorpresa è all’assaggio: è un vino snello, agile, fresco, con tannini finissimi che ti lascia un senso diffuso di equilibrio e piacevolezza, nonostante il peso alcolico niente affatto irrisorio.
Saint-Estèphe aoc Pagodes de Cos 2014
55% Cabernet Sauvignon
43% Merlot
2% Petit Verdot
Su millesima.it a 50 euro.