La stampa estera a portata di clic:Decanter di agosto2 min read

“Fantastica Toscana” è il grande titolo di copertina di questo numero, accompagnato dalle immagini di un Chianti classico Isole e Olena e di un Ornellaia. E subito sotto: I Top wines del Chianti da comperare ora.

Poi i titoli minori: le superstar della Borgogna, bianchi greci sorprendenti, i cru del Beaujolais del 2013 da non mancare assolutamente.

 

Il fascicolo è aperto, come sempre, da una bella immagine fotografica: è la volta delle vigne di Arboleda, a Tupungato (Argentina) della Masi.

 

Seguono le notizie e le pagine degli opinionisti .

 

Poi eccoci alla guida al Chianti per i compratori: Emily O’Hare descrive le annate dal 2006 al 2013 e indica i migliori 21 da provare.

Anche l’intervista del mese è chiantigiana: a rispondere è Giovannella Stianti Mascheroni, di Volpaia. Richard Baudains risponde alla domanda: “I vini di Bolgheri sono da invecchiare?”

 

Steven Brooks presenta le due superstar di Vosne: i Domaines Grivot e Méo-Camuzet.

 

Si resta in Francia anche con l’articolo che segue, di Peter Liem, dedicato ai migliori Grower Champagne, ossia dei piccoli produttori .

Eccoci ai vini greci e alle varietà native di questo territorio, dall’Assyrtiko al Roditis.

 

Un po’ di Nuovo Mondo, con i Syrah di Clonakilla, a cui tocca il profilo del produttore di questo mese.

 

Poi: la Babele delle etichette e come accorgersi di quando stiamo diventando esperti di vino.

 

Nella Buying Guide di Decanter, la sezione dedicata alle degustazioni, dopo le pagine di Spurrier, tocca ai bianchi piemontesi, primo dei due Panel Tasting, e ai crus del Beaujolais dell’annata 2013.

 

A seguire: i migliori Oregon Pinot noir secondo Laure Patry, e, per finire, i ristoranti, itinerario in Toscana, le domande “tecniche” dei lettori e le risposte, il mercato del vino, i prezzi dei vini da Asta e la leggenda del vino: è un vino portoghese, il Barca Velha Ferreirinha 1966.

Allegato a questo numero è un robusto supplemento (240 pagine) interamente dedicato ai vincitori Decanter Wine Awards 2015.

 

Ci sono tutti gli International Trophies, assegnati per varietà e tipologia, a seconda della fascia di prezzo (sotto e sopra le 15 sterline), i trofei regionali e poi le medaglie d’oro, argento e bronzo nazione per nazione.

 

Chi vuole si diverta scoprire quali sono i vini premiati.

 

Decanter, vol 40, n. 11, August 2015, £ 4.40 (in Inghilterra)

 

(Pubblicato l’11.7.2015)

Guglielmo Bellelli

Nella mia prima vita (fino a pochi anni fa) sono stato professore universitario di Psicologia. Va da sé: il vino mi è sempre piaciuto, e i viaggi fatti per motivi di studio e lavoro mi hanno messo in contatto anche con mondi enologici diversi. Ora, nella mia seconda vita (mi augurerei altrettanto lunga) scrivo di vino per condividere le mie esperienze con chi ha la mia stessa passione. Confesso che il piacere sensoriale (pur grande) che provo bevendo una grande bottiglia è enormemente amplificato dalla conoscenza della storia (magari anche una leggenda) che ne spiega le origini.


ARGOMENTI PRINCIPALI



LEGGI ANCHE