La Galleria: un approdo sicuro nel mare del Chianti.3 min read

La potremmo definire una recensione a chilometri zero. Dal mio punto di vista sicuramente lo è perché il ristorante di Michele Targi  si trova a meno di 300 metri da casa mia.
Già sento montare la protesta “Sta facendo un favore all’amico, anche il Macchi scrive pro domo sua ,etc.”
In realtà sto scrivendo pro domo vostra perche un bel pranzo alla Galleria non è cosa di tutti i giorni.

Dopo aver girato un  po’ il mondo, circa 15 anni fa Michele decise di tornare a casa ed aprire questo ristorante, basato sia su cucina di terra sia (soprattutto) di mare. Tiriamo subito fuori il rospo: La Galleria si trova in una specie di piccola galleria commerciale, non certo il massimo dal punto di vista della location.

Detto questo tutta la strada è in discesa perché la cucina di Michele, molto concreta e con porzioni più da trattoria che da ristorante, ti fa dimenticare tutto il resto. Sugli antipasti vi segnalo il crudo di mare o l’insalata tiepida di polpo, per poi passare  a delle bavette seppioline, calamari, gamberi e salvia, da lui chiamate “alla Mirko” in onore del figlio che è solito spazzolarne due porzioni. Da non sottovalutare anche  il risotto al nero di seppia.
Tutto cucinato seguendo le due “regole della casa”. Usare esclusivamente pesce fresco e  cercare assemblaggi aromatici e gastronomici di grande ricchezza.  Per comprendere appieno la prima regola potreste orientarvi su una bella orata al sale o su delle mazzancolle al vapore, oppure sulla classica frittura, mentre per “impratichirsi” della seconda niente di meglio che  tornare ai primi con delle bavette allo scoglio.

Come dicevo una cucina concreta, che diventa ancora più materica se passiamo alla terra con i classici piatti della tradizione toscana, tipo pappardelle al ragù. Noi però le stesse pappardelle ve le consigliamo con molluschi e broccoli.
A rendere ancora più piacevole la visita alla Galleria contribuirà molto il servizio e la corretta apparecchiatura, per non parlare della carta dei vini. Ampia, con bottiglie che spaziano in ogni dove italico, avventurandosi anche con giuste scelte tra champagne e vini d’oltralpe. Uno dei punti forti di questa carta sono indubbiamente i ricarichi, attorno al 70-80%% ma con diverse “punte” ancora più verso il basso. Inoltre da almeno 3 anni Michele tiene una bella scelta di grandi etichette a bicchiere, con tanto di macchinario per mantenerne al meglio le caratteristiche.

Insomma, un locale che, grazie anche alle cifre non certo da capogiro che spenderete vale la visita. Scoprirete così un luogo sicuro, tra le tante abborracciate proposte che sia il chianti, sia la zona di San Gimignano mettono in vetrina.

 

La Galleria

Galleria Cavalieri di Vittorio Veneto 20, 53036 Poggibonsi (SI)

Galleria Cavalieri di Vittorio Veneto 20, 53036 Poggibonsi (SI)

Tel.0577982356

Aperto giorno e sera

Chiusura settimanale:  la domenica

Ferie: qualche giorno ai primi di gennaio, una settimana attorno a Pasqua e almeno 25 giorni in Agosto.

Prezzo medio: 45€ vini esclusi

Ricarico medio vini: 75%

 

Questo articolo è pubblicato contemporaneamente su:

www.winesurf.it
www.lucianopignataro.it
www.vinoalvino.org

 

 

 

 

Carlo Macchi

Sono entrato nel campo (appena seminato) dell’enogastronomia nell’anno di grazia 1987. Ho collaborato con le più importanti guide e riviste italiane del settore e, visto che non c’è limite al peggio, anche con qualcuna estera. Faccio parte di quel gruppo di italiani che non si sente realizzato se non ha scritto qualche libro o non ha creato una nuova guida sui vini. Purtroppo sono andato oltre, essendo stato tra i creatori di una trasmissione televisiva sul vino e sul cibo divenuta sicuramente la causa del fallimento di una nota rete nazionale. Riconosco di capire molto poco di vino, per questo ho partecipato a corsi e master ai quattro angoli del mondo tra cui quello per Master of Wine, naturalmente senza riuscire a superarlo. Winesurf è, da più di dieci anni, l’ultima spiaggia: dopo c’è solo Master Chef.


ARGOMENTI PRINCIPALI



LEGGI ANCHE