Sono passati dieci anni da quando Giulio Gambelli ci ha lasciati e altrettanti da quando venne istituito il Premio a suo nome, che ogni anno viene conferito all’enologo under 40 che più si ispira al modo di fare vino del grande e indimenticabile maestro.
In dieci anni sono stati premiati 11 (non è un errore, c’è stato un ex aequo) giovani enologi e enologhe provenienti da tutta Italia e così si è pensato di creare un momento per celebrare degnamente questo doppio decennale.
Così ASET (Associazione Stampa Enogastroagroalimentare Toscana), l’associazione che ha creato e portato avanti il premio, si è mobilitata e il risultato, visto anche il fitto programma che troverete qua sotto, sarà sicuramente di alto livello.
La giornata sarà divisa in due parti: la mattina ci sarà una conferenza di presentazione (aperta a tutti) e a seguire una degustazione a numero chiuso in cui gli 11 vincitori presenteranno il loro vino più rappresentativo dell’idea di gambellianità.
La sera dalle 19.30, nella stupenda terrazza di Villa Bardini gli undici enologi, assieme alle storiche aziende da sempre al fianco di Gambelli, avranno a disposizione dei banchi personalizzati per presentare al pubblico i loro vini.
Così potrete degustare in un luogo da favola i vini di:
Tenuta di Bibbiano
Fattoria di Rodàno
Il Colle
Montevertine
Ormanni
Poggio di Sotto, Colle Massari Spa
Nonché i vini degli 11 enologi vincitori del Premio
Diego Bonato
Alessandro Campatelli
Gian Luca Colombo
Luca Faccenda
Angela Fronti
Fabio Mecca
Ivan Misuri
Sebastian Nasello
Fabrizio Torchio
Francesco Versio
Luigi Sarno
A questo link potrete vedere quali vini ogni azienda e enologo partecipante metterà in degustazione e rendervi conto che non potete mancare!