Festa Winesurf. Grazie!!!!1 min read

Prima di dirvi come è andata la festa di Winesurf voglio ringraziare una marea di persone. Al  primo posto ex aequo tutti gli amici e collaboratori di Winesurf che si sono fatti il classico “mazzo” perché tutto andasse alla perfezione. In assoluto ordine sparso voglio ringraziare Paola, Maddalena, Pasquale, Pierlorenzo, Davide, Enzo, Pietro, Bruno, Jean-Pierre e…spero di non scordarmi nessuno. Solo grazie a loro la festa ha potuto decollare ed svilupparsi al meglio. A loro il mio grazie più sincero e sentito.
Voglio anche ringraziare tutti i produttori che hanno portato i loro vini. Sono bastate due mail per far si che potessimo avere in degustazione oltre 150 vini di altissimo livello. In particolare voglio ringraziare i sette che hanno tenuto i Comizi Agrari. Leo Felici, Filippo Cassano, Marco Pallanti, Marcello Lunelli, Alfio Cavallotto, Emanuele Rabotti e Pierpaolo Antolini sono stati bravissimi, affrontando anche temi non facili e riuscendo sempre a tenere testa al contraddittorio. Anche a loro un grazie grosso come una magnum! Last but not least tutto lo staff di Burde, con in testa Andrea Gori: ci hanno sopportato e supportato a meraviglia. Grazie, grazie, grazie.
Ora la festa…per noi è andata benissimo! Molte persone sono venute ad assaggiare, tutti erano contenti, il clima era perfetto ed i vini erano veramente notevoli. I comizi sono andati bene e la cena finale è stata buonissima, senza considerare il fatto che, come ha detto Andrea Gori, “Aveva una carta dei vini a bicchiere mai vista al mondo!”
Quindi tutto bene e adesso non mi resta altro che ringraziare i lettori di Winesurf, che con la loro presenza hanno contribuito a farci venire voglia di ripetere la festa…..ma non prestissimo!

Carlo Macchi

Sono entrato nel campo (appena seminato) dell’enogastronomia nell’anno di grazia 1987. Ho collaborato con le più importanti guide e riviste italiane del settore e, visto che non c’è limite al peggio, anche con qualcuna estera. Faccio parte di quel gruppo di italiani che non si sente realizzato se non ha scritto qualche libro o non ha creato una nuova guida sui vini. Purtroppo sono andato oltre, essendo stato tra i creatori di una trasmissione televisiva sul vino e sul cibo divenuta sicuramente la causa del fallimento di una nota rete nazionale. Riconosco di capire molto poco di vino, per questo ho partecipato a corsi e master ai quattro angoli del mondo tra cui quello per Master of Wine, naturalmente senza riuscire a superarlo. Winesurf è, da più di dieci anni, l’ultima spiaggia: dopo c’è solo Master Chef.


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