Festa Decennale Winesurf del 15 maggio: già 140 cantine iscritte3 min read

Mancano più di 20 giorni e già la Festa del Decennale di Winesurf, che si svolgerà domenica 15 maggio (orario 10-19) all’Hotel Delta a Calenzano (50 metri dall’uscita della A1) sarà sicuramente ricordata per essere quella con il maggior numero di cantine partecipanti.

 

Ad oggi quasi 140 cantine da tutta Italia hanno aderito e al momento che i Consorzi amici del Nebbiolo Alto Piemonte, Soave, Chianti Classico, Denominazione San Gimignano e Gavi (che affiancano la manifestazione) comunicheranno le loro cantine aderenti, sicuramente verrà superato ampiamente le 250 aziende partecipanti.

 

Una mare di grandi vini italiani sarà quindi a disposizione degli appassionati nelle Grandi sale di degustazione, ma la cosa non finisce qui.

 

Durante la Festa, oltre alla finale di Enocup,  si terranno due importanti incontri-laboratori a cui parteciperanno tre grandi produttori che in questi dieci anni hanno sempre ottenuto altissimi punteggi.

 

Per adesso vi sveliamo il primo, (che si terrà alle 15.00)  dal titolo “Dove i giovani produttori di Nebbiolo stanno portando il Nebbiolo”.

Interverranno Alfio Cavallotto di Cavallotto, Fabio Alessandria per Comm. G.B. Burlotto e Enrico Dellapiana per Rizzi.

 

Tutti e tre giovani, tutti e responsabili di aziende di assoluto valore.

Durante la discussione tutte e tre le cantine, in onore del Decennale di Winesurf, presenteranno un loro prodotto del 2006: i primi due naturalmente un Barolo, mentre Rizzi un Barbaresco.

Visto che i posti per sono limitati a 35, per iscriversi all’incontro- laboratorio (costo 10 euro) vi conviene inviare una mail a redazione@winesurf.it.

 

Adesso eccovi l’elenco ancora molto parziale delle cantine che hanno aderito all’evento. Vi ricordiamo che l’ingresso alle Grandi Sale di Degustazione , comprensivo del calice di degustazione, è stato fissato in soli 15 Euro (Soci AIS, FISAR, FIS, ASPI, ONAV e Slow Food  con tessera valida 10€)

 

Elenco aziende partecipanti

 

Montevertine

Mauro Sebaste

Tua Rita

Azienda Agricola Santa Lucia

Renzo Sgubin

Fattoria dei Barbi

Letrari

Braida

Cascina San Pietro

Fontanavecchia

Benito Ferrara

Colli di Lapio

Tenuta Sarno 1860

I Favati

Montonale

Di Prisco

Tenuta cavalier Pepe

Alessandro Tofanari

Ciabot Berton

Edi keber

La Tunella

Istine

Scubla

Cavallotto

Burlotto

Rizzi

Paride Chiovini

Fattoria Moretto

Il Colle di Carli

Mossio

Roccapesta

Tenuta La Viola

Ronco del Gelso

Giacomelli

Col d’Orcia

Le Potazzine

Cascina delle Terre Rosse

Collemattoni

Cascina del Monastero

Degugnano dei Barbi

Villa Pomona

Poderi Boscarelli

Malvirà

Cosimo Taurino

Vini Mura

Santa Lucia di Scotto

Canalicchio di Sopra

Produttori del Barbaresco

Poggio Trevvalle

Negretti

Adanti

Marotti Campi

Villa Raiano

Pfannestielhof

Gigante

Marchetti

Renata Pizzulin

Nicola Bergaglio

Vie di Romans

Boroli

Ferrari

Fontana Candida

Torre dei beati

Le Strie

Barberani

Silvano Bolmida

Coltibuono

Cesarini Sforza

Gini

Bianca Vigna

Malibran

Colvendrà

Villa Canestrari

Tenuta la Viola

De tarczal

Mannucci Droandi

Tenuta di Bibbiano

Ormanni

Costa Archi

La Torretta

Monte Rossa

Isole e Olena

Poderi Colla

Clavesana

Albino Piona

Bele Casel

Grimaldi Bruna

Cantina Crociani

Lavis

Batzella

Palladino

Collemassari

Poggio di Sotto

Grattamacco

Civielle

Camossi

Arici

Fratelli Alessandria

Arcari e Danesi

Polvanera

Fenocchio

Fontodi

Celestina Fe

Riecine

Villa Franciacorta

Guerrieri Rizzardi

Frascole

Cembrani DOC

Zanotelli

Alfio Nicolodi

Ferruccio Simoni

Villa Corniole

Poggio Alloro

Vagnoni

Casa allae Vacche

Palagione

Il Monticello

Lunae Bosoni

Il Torchio

Lambruschi

A Scià

Sassarini

Bettigna

Cooperativa Cinqueterre

La Polenza

Ottaviano Lambruschi

Fedespina

Terenzuola

Zorzettig

De Vescovi Ulzbach

Zeni Roberto

Ca’ del Bosco

Sandro De Bruno

Conte Vistarino

Tenuta di Capezzana

Podere Grecale

Selvapiana

 

 

 

 

 

 

 

Carlo Macchi

Sono entrato nel campo (appena seminato) dell’enogastronomia nell’anno di grazia 1987. Ho collaborato con le più importanti guide e riviste italiane del settore e, visto che non c’è limite al peggio, anche con qualcuna estera. Faccio parte di quel gruppo di italiani che non si sente realizzato se non ha scritto qualche libro o non ha creato una nuova guida sui vini. Purtroppo sono andato oltre, essendo stato tra i creatori di una trasmissione televisiva sul vino e sul cibo divenuta sicuramente la causa del fallimento di una nota rete nazionale. Riconosco di capire molto poco di vino, per questo ho partecipato a corsi e master ai quattro angoli del mondo tra cui quello per Master of Wine, naturalmente senza riuscire a superarlo. Winesurf è, da più di dieci anni, l’ultima spiaggia: dopo c’è solo Master Chef.


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