Tra i tanti comunicati stampa che preannunciano Vinitaly mi è cascato l’occhio su quello di una famosa ditta che produce macchinari per l’enologia, in particolare vasche in acciaio. Sarà stato il nome roboante dell’iniziativa, fatto sta che ho scoperto una vera chicca: i serbatoi in acciaio con le immagini delle star hollywoodiane!
Mi sono sorte subito due domande:
1) Una timida Passerina marchigiana fermenterà meglio in una vasca dove è ritratto il mitico Elvis?
2) Un possente Nero d’Avola sarà più tumultuoso in fermentazione se, sulla sua vasca, c’è l’immortale immagine di Marilyn Monroe con le cosce al vento?
A queste domande potremo rispondere solo se qualche produttore comprerà i serbatoi “con stampe a caldo direttamente sulla lamiera del serbatoio”, che verranno proposte al prossimo Vinitaly.
Ma già mi immagino di entrare in cantine dove sfilate di vasche in acciaio presentano altrettanti personaggi (a grandezza vasca) del mondo del cinema, dello sport, della politica.
Bisognerà comunque stare attenti: un Sangiovese non fermenterà mai (sarebbe peccato mortale!) in vasche con sopra scollacciate ballerine, mentre un Pelaverga ne troverebbe grande giovamento. Invece un gaglioppo potrebbe sentirsi in perfetta sintonia fermentativa se messo in vasche con l’immagine di tanti politici nostrani.
Serbatoi con playmate saranno più adatti per follature…mentre l’immagine del Papa potrebbe dare notevole impulso ad uve destinate a Vinsanto.
Che dire poi di vitigni difficili come il Pecorino, dove alla visione hard che molti possono immaginare sarà meglio sostituire quella del classico e morigerato formaggio.
Si potrebbe andare avanti per molto ma è meglio fermarsi qui, in attesa della serie “Biancaneve e i sette nani”, dove sette minuscoli serbatoi per il Picolit faranno da corona al risveglio fermentativo (alias malolattica) di un bianco immacolato come la neve.
AIUTO!!!!!