Dopo due anni la redazione di Winesurf torna a riunirsi in seduta plenaria, in Chianti Classico1 min read

Due anni di pandemia avevano costretto la redazione di Winesurf ha riunirsi solo via ZOOM e questo cominciava a pesare.

Venerdì prossimo 11 febbraio finirà questo distanziamento e inizierà, terminando domenica 13, la prima riunione plenaria e postpandemica della redazione di Winesurf, con la speranza di lasciarci dietro definitivamente questi due ultimi anni e di poter tornare a una vita normale.

Per l’occasione abbiamo voluto fare le cose in grande! Saremo ospiti (grazie a Riccardo Gabriele e alla sua PR Comunicare il vino) di quattro importanti cantine del Chianti Classico: Quercia al Poggio, Querceto di Castellina, Castello la Leccia e Riecine.

Nel prossimo fine settimana quindi la redazione, praticamente al completo e comunque con un “rimasuglio” in collegamento ZOOM durante le riunioni, si confronterà non solo per programmare il futuro del giornale (i temi in discussione saranno tanti) ma naturalmente per visitare, degustare e assaggiare i vini delle quattro cantine, intervallando il tutto con pranzi e cene in ristoranti di alto profilo come l’Albergaccio di Castellina e la Locanda di Pietracupa.

Un fine settimana quindi all’insegna della discussione ma anche della goduria (ettepareva…) in un territorio tra i più belli d’Italia.

Parte della redazione mentre ascolta un discorso del direttore.

Tutto questo nonostante i lunghi e verbosi interventi del nostro direttore, che la redazione tutta cercherà di sopportare con rassegnazione.

La prossima settimana vi faremo sapere cosa avrà bollito in pentola.

Redazione

La squadra direbbe Groucho Marx che è composta da “Persone che non vorrebbero far parte di un club che accetti tipi come loro”. In altre parole: giornalisti, esperti ed appassionati perfetti per fare un lavoro serio ma non serioso. Altri si aggiungeranno a breve, specialmente dall’estero, con l’obbiettivo di creare un gruppo su cui “Non tramonti mai il sole”.


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