Vi presento qui un breve ma interessantissimo studio effettuato dall’ingegner Tommaso Bucci, presidente della Fondazione Banfi, direttore tecnico e figura storica dell’azienda di Montalcino. Tommaso ha fatto questo calcolo per capire fin dove poteva arrivare il risparmio adottando bottiglie più leggere. Nel ringraziarlo per avermelo messo a disposizione vi invito a leggerlo, perché se le macro cifre a suo tempo pubblicate (vedi) possono essere troppo generalizzanti questi dati, applicati ad un milione di bottiglie, fanno capire perfettamente come ogni piccolo passo verso le bottiglie più leggere abbia un impatto positivo e perfettamente calcolabile per la salute nostra e del pianeta.
L’utilizzo della bottiglia bordolese da 400 grammi In luogo di quella da 570 grammi consente notevoli benefici ambientali.
Le nostre vetrerie valutano un consumo energetico per ogni chilogrammo di vetro prodotto compreso fra 12 e 15 MJ (mega joule) soprattutto in funzione della percentuale di vetro riciclato.
Considerando inoltre i costi energetici di trasporto e smaltimento si può considerare come media un consumo energetico totale di 15 MJ per chilogrammo di vetro prodotto, che corrispondono ad un emissione di circa 2,7 chili di CO2.
Il risparmio energetico passando alla bottiglia leggera è notevole: (Risparmio = (570-400)X15/1000=) 2,55MJ, corrispondenti a 459gr.di CO2 risparmiata per ogni bottiglia.
Se consideriamo che gli incentivi pubblici mirati all’uso delle fonti rinnovabili con la finalità di ridurre le emissioni di CO2 vengono compensati mediamente a € 0,1/MJ ciò corrisponderebbe (teoricamente n.d.r.) a 0,255€/bottiglia, ovvero 255.000€ per milione di bottiglie.
Ogni bottiglia leggera fa inoltre risparmiare circa 200 grammi di materie prime vergini, accanto ad un minore rilascio in atmosfera di emissioni di ossidi d’azoto e di anidride solforosa, i quali, oltre ad essere responsabili delle piogge acide lo sono soprattutto del GWP (global warming potential-ovvero del potenziale globale di riscaldamento o effetto serra).
Considerato che una berlina (Es.PASSAT) genera circa 200 grammi di CO2 per chilometro percorso, il primo milione di bottiglie leggere equivarrebbe a (459/200×1.000.000=) 2,3 milioni di chilometri risparmiati, pari a loro volta al consumo di cento auto che hanno percorso ciascuna 23.000 Km.
Ovvero,sempre per un milione di bottiglie, l’equivalente del consumo annuale di 100 abitazioni di montagna da 100 mq.
O ancora,considerato che il consumo domestico d’energia elettrica da fonti primarie genera circa 750 Kg di CO2 per abitante per anno, per il solito milione di bottiglie il tutto equivale al consumo annuale di 600 persone.