Cosa fate giovedì 16 maggio? Winesurf per un aiuto a Iminougni3 min read

Quest’anno le seconde bottiglie dei nostri assaggi serviranno per aiutare un piccolo villaggio berbero nell’Alto Atlante in Marocco: Iminougni.

Il nostro amico Beppe Martini ci parla da tempo di questo luogo sperduto e magnifico e oramai ci sentiamo quasi di casa, tanto da voler fattivamente aiutare questa gente che vive di pochissimo. Per questo abbiamo deciso di offrire le seconde bottiglie degli assaggi della nostra guida vini per una cena e un’asta benefica che si terrà giovedì 16 maggio a Sansepolcro.

Dove? Come?  Vi dice tutto Beppe Martini, l’uomo che da solo (anzi, assieme a sua moglie Donatella) da anni sta aiutando gli abitanti di questo villaggio.

 

IMINOUGNI  è  un piccolo villaggio Berbero a 2500 mt. sulle brulle e aride montagne dell’Alto Atlante del Marocco.

Raggiungibile solo a piedi o dopo tre ore a dorso di mulo partendo dall’ultimo villaggio dove termina una tortuosa strada asfaltata a otto ore da Marrakesh.

Gente fiera, dal carattere forte.  Una comunità solidale che riesce a vivere di quel poco che la natura gli offre.

Fino a pochi anni fa era priva di scuola e dei servizi minimi essenziali ( luce, acqua e presidio medico compresi). 35 famiglie ed oltre 100 bambini dagli 0 ai 12 anni che, assieme agli anziani del villaggio, costituiscono la sua vera anima. Bambini dagli occhi lucenti con i quali trasmettono tutta la forza della loro vita tra queste montagne.

Così, otto anni fa, con l’arrivo, anche un pò del tutto casuale, di due neo pensionati con 40 anni di scuola sulle spalle, ha avuto inizio un progetto di solidarietà e sostegno che ha permesso di realizzare, anno dopo anno,  una piccola scuola per bambine e bambini in terra battuta, fango e paglia come tutte le modestissime abitazioni del villaggio ed arredata con materiale di recupero.

Successivamente è stato realizzato un pozzo e da qui portata una cannella in ogni abitazione, risparmiando lunghe camminate alle donne  ed alle bambine tra pietrischi e carichi pesanti, per raggiungere il fiume che scorre a valle.

Ogni anno si è fornito alla scuola sussidi, materiale didattico ed i più indispensabili medicinali per il pronto soccorso.

Da tre anni, con l’arrivo dell’energia elettrica, è stata realizzata una pista battuta per fuori strada che facilita molto la comunicazione tra i villaggi ed il piccolo commercio in particolare di noci, miele e lana di capra con cui le donne realizzano stupendi e colorati tappeti al telaio.

La solidarietà a favore di IMINOUGNI è stata possibile tramite spontanee iniziative di raccolta fondi realizzate da pochi generosi amici e che per la prossima estate saranno finalizzate ad un ulteriore concreto obiettivo:

     Il ricavato servirà per la realizzazione di otto semplici servizi igienici (una turca con un rubinetto d’acqua) in altrettante abitazioni che ne sono ancora sprovviste, evitando così che durante il rigido inverno a 2500 metri, dove la fanno da padroni neve, vento e gelo, i bambini debbano uscire di casa per andare in bagno.

A tutti coloro che ci daranno una mano possiamo solo dire grazie!

La Cena si svolgerà a Sansepolcro giovedì 16 maggio presso l’Oratorio Pompeo Ghezzi (accanto alla Chiesa del Sacro Cuore di Sansepolcro) al prezzo di 30 Euro.

Per informazioni e prenotazioni  3339113862-3404914936.

Redazione

La squadra direbbe Groucho Marx che è composta da “Persone che non vorrebbero far parte di un club che accetti tipi come loro”. In altre parole: giornalisti, esperti ed appassionati perfetti per fare un lavoro serio ma non serioso. Altri si aggiungeranno a breve, specialmente dall’estero, con l’obbiettivo di creare un gruppo su cui “Non tramonti mai il sole”.


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