Traguardo importante quello di Cascina Maddalena che ha festeggiato 100 anni di attività. La Cascina-Cantina si trova a Sirmione, nel cuore della DOC Lugana: è un’azienda a carattere familiare, alla quarta generazione e oggi la famiglia Zordan vede impegnati i giovani Mattia, Elena ed Elisa.
L’azienda possiede cinque ettari di vigneti di Turbiana, in media quindici anni di anzianità, accorpati attorno alla casa colonica, il terreno, come in molte parti della denominazione, è calcareo argilloso. Raccolta delle uve manuale e massima attenzione alla sostenibilità ambientale ma senza certificazioni. Nel 2023, a causa di quattro grandinate disastrose hanno deciso di non vendemmiare. Questa esperienza li ha portati a coprire l’intero vigneto con reti antigrandine.

In cantina prevalentemente acciaio, poco cemento, 30mila bottiglie (ogni anno vengono conservate in cantina circa duemila bottiglie), per l’80% vendute nel mercato interno.
Cascina Maddalena ha organizzato per la stampa una verticale di dieci annate di Capotesta Lugana DOC (2022-2013) e di cinque annate di Clay Lugana DOC che viene realizzato solo nelle annate migliori (2021, 2020, 2018, 2016, 2014), dove ho potuto valutare come questi vini effettivamente abbiano un’inaspettata espressività nell’affinamento.

CAPOTESTA LUGANA DOC: è il vino più rappresentativo dell’azienda, verticale, dalla spiccata sapidità iodata, ricco di struttura. Un vino che si presta bene all’affinamento. Frutta fresca a polpa bianca, delicati sentori erbacei e lieve sentore agrumato, nota finale di mandorla dolce. Con il tempo evolve verso la frutta e i fiori gialli più maturi, come pesca gialla e ginestra. Al palato è un vino secco, diretto e verticale, Anche in età matura dimostra una grande freschezza e sapidità che vira verso sentori minerali di pietra focaia. Persistente, lascia pulito il palato.
CLAY LUGANA DOC: è frutto di una selezione molto accurata delle uve turbiana. Un vino dallo spettro aromatico ricco, complesso: frutta matura, pesca gialla, albicocca, zagara, caprifoglio e una nota di pietra focaia. Al palato dimostra buon corpo, è sferzante, sapido e ha una lunga persistenza.