Durante la due giorni di Bari ci è sembrato giusto dare spazio anche alla gastronomia, pur se in stretta collaborazione con il vino.
Per questo il nostro amico Massimo Lanini del Ristorante Le Giare, sia sabato 14 che domenica 15 ci preparerà due cene (di cui troverete il menù qua sotto) a cui abbiamo pensato di dare un tocco di sana follia enoica.
Durante le due cene, entrambi a menù e prezzo fisso si potranno degustare, assaggiare, bere, almeno 50 (dico cinquanta!!!) vini italiani. Dal Barolo al Brunello, passando per Franciacorta, bianchi friulani e altoatesini, Chianti Classico, Amarone, senza dimenticare i grandi vini del sud. Un modo sicuramente godurioso per mandare a quel paese i paludati abbinamenti cibo-vino e farsi una panoramica di grandi calici mentre siamo comodamente seduti.
Se la cosa vi stuzzica sapete cosa fare…..
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Menù delle due serate
Sabato 14 marzo, ore 21
Pancotto alle cime di rapa e cardoncelli
Orecchiette di grano arso mantecate con cicorielle di campo su passatina di fave
Maialino in forno a patate morbide di Zapponeta
Dolce al cucchiaio
Domenica 15 marzo, ore 21
Acqua-sale (panzanella) e gambero rosso croccante
Risotto cacio e pepe con tagliatelle di seppia
Baccalà in umido con patate
Dolce al cucchiaio
Prezzo di ogni cena 30 euro vini inclusi
Per prenotazioni tel. 080 5011383
Sono entrato nel campo (appena seminato) dell’enogastronomia nell’anno di grazia 1987. Ho collaborato con le più importanti guide e riviste italiane del settore e, visto che non c’è limite al peggio, anche con qualcuna estera. Faccio parte di quel gruppo di italiani che non si sente realizzato se non ha scritto qualche libro o non ha creato una nuova guida sui vini. Purtroppo sono andato oltre, essendo stato tra i creatori di una trasmissione televisiva sul vino e sul cibo divenuta sicuramente la causa del fallimento di una nota rete nazionale. Riconosco di capire molto poco di vino, per questo ho partecipato a corsi e master ai quattro angoli del mondo tra cui quello per Master of Wine, naturalmente senza riuscire a superarlo. Winesurf è, da più di dieci anni, l’ultima spiaggia: dopo c’è solo Master Chef.
