Agosto 2010: ombrelli al posto degli ombrelloni2 min read

Di certo non è stato un finale di stagione estiva monotono, fra la storica ondata di caldo in Russia e le alluvioni che hanno sconvolto zone del Centro Europa.
Le bizzarie globali del tempo non hanno risparmiato nemmeno noi, con conseguenze sulle qualità delle uve.
Purtroppo le piogge del mese di agosto, in particolare quelle della settimana a ridosso di ferragosto hanno gonfiato gli acini più del normale, mettendoli a rischio di marciumi.

Non solo agosto, ma in genere tutto il trimestre estivo si è rivelato piuttosto bizzarro su molte regioni, poiché a parte la prima parte di luglio molto calda, abbiamo avuto abbondanti precipitazioni, sviluppatesi in eventi brevi e concentrati, corrispondenti a temperature più basse della norma. Tutto questo ha influito sul calendario fenologico delle piante.

Per i vacanzieri la stagione estiva è stata senza infamia e senza lode, si è trattato della sesta estate più calda dal 2000 solo grazie al mese di luglio che ha un po’ alzato le medie, mentre agosto non è stato propriamente così rovente, mentre giugno è stato tutt’altro che estivo, tanto da risultare il più fresco dal 1995.

Per i viticoltori un’altra stagione difficile, dovendo fare i conti con l’oidio ad inizio stagione e successivamente con i marciumi, senza farsi mancare la grandine come è successo in alcune zone della Franciacorta.

Le bucce delle uve stanno arrivando alla vendemmia “stressate” dalla stagione, quindi i prossimi giorni e la variabilità del vitigno, determineranno le condizioni finali di sanità e di qualità del raccolto. In generale si preannuncia un’annata con maggior quadro acidico rispetto alle precedenti e con alcuni possibili rischi legati alla presenza di marciumi.

Per lo meno quest’anno il calendario della raccolta dei primi grappoli sarà più “allungato” e consono alle fenologia delle viti.

Davide Ferrarese

Davide Ferrarese, agronomo e profondo conoscitore del Piemonte agricolo, per diversi anni nostro “metereologo ufficiale” ci ha lasciato in eredità tantissimi interessanti articoli.


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