Questo numero è pressoché interamente dedicato ai vini dell’annata 2014.
Il titolo di copertina principale parla di grandi bianchi e rossi eterogenei. 3.000 i vini degustati, dallo Chablsien fino al Mâconnais.
I titoli minori sono per l’intervista a Thibault Liger-Belair.
Dopo l’editoriale di Thierry Gaudillere, sulla discussa legge Évin, seguono le rubriche con le notizie: i risultati della lotta alla flavescenza dorata, le cooperative , la scomparsa di Joseph Henriot.
Il primo servizio è dedicato all’intervista a Liger-Belair e la resistenza naturale. Anche lui, come Giboulot, andrà a processo per il suo rifiuto di trattare chimicamente le sue vigne di Moulin-à-vent contro la flavescenza dorata.
Segue il piano “Amplitude de la filiére”, con cui il BIVB candida la Borgogna a paese guida del développement durable.
Eccoci quindi al millesimo 2014.Il titolo generale assegnato ai servizi che seguono è :”Inclassable” , ossia un millesimo indefinibile per la sua grande variabilità.
Si parte con lo Chablis, per continuare con la Cote de Nuits: le AOC del Nord (Côte de Nuits villages, Marsannay e Fixin), poi i crus di Gevrey-Chambertin, quindi i vini di Chambolle-Musigny, Morey-Saint-Denis e Vougeot. Poi la Côte de Nuits meridionale: Vosne-Romanée e Nuits-Saint-Georges.
Si passa quindi alla Côte de Beaune: la storia (ovvero la grandine) si ripete. Ecco i bianchi e i rossi dei climats a nord di Beaune, i vini di Beaune, e poi ancora di Volnay e Pommard, le AOC “minori” di Auxey-Duresses, Monthélie e Saint-Romain, infine Meursault , Puligny e Chassagne-Montrachet e i Saint-Aubin e le AOC con cui si chiude la Côte de Beaune e comincia la Côte Chalonnaise: Maranges e Santenay.
Un’annata a due velocità anche nella Côte Chalonnaise, con espressioni diseguali da Bouzeron a Rully, per concludere con la rimonta del Mâconnais con bei bianchi in ascesa.
Ancora qualche pagina per i legumi secondo lo chef Frédéric Carrion a Viré e i migliori abbinamenti per accompagnarli e i libri da leggere.
Bourgogne Aujourd’hui, n. 124, Luglio-Agosto 2015, € 6.00
