Il libro non parla di cibo e di vino, ma chi ha disegnato la copertina, cioè Luca Canapicchi in arte Cana, con le sue vignette lo fa. E allora abbiamo pensato che uno più uno di solito fa due…
In una Roma “terra di mezzo” lontana sia dalla bellezza lucente dei monumenti e dei salotti, ma anche – più o meno – dall’evidente marciume della malavita organizzata, si dipanano le vite nascoste di vari personaggi: Iris è una transessuale colta e inquieta, il suo cinico ma in fondo onesto fidanzato, Roberto, gestisce un bar a Ponte Milvio in cui lavora il trentacinquenne Mauro, figlio di borgata.
Aneta è una sinti, ribelle e ruvida. Roma li farà incontrare e scontrare, e Sara Ficocelli li descrive in un romanzo corale, difficile da inquadrare, dalle atmosfere cupe e ironiche allo stesso tempo. Un lavoro che sorprende per come riesce a evitare di fare cadere nei cliché i suoi personaggi pur nettamente sfaccettati. Nessuno è veramente buono, nessuno è veramente cattivo, ma alla fine qualcuno riuscirà a incastrare i tasselli del puzzle.
“La Vita Nascosta” è il primo romanzo di Sara Ficoelli, giornalista pisana, che vive e lavora a Roma dal 2007, dove collabora con Repubblica e numerose altre testate; esce per la collana “Cattive Strade” di MDS Editore. La bella e inquietante copertina è illustrata da Luca Canapicchi, che normalmente disegna cose più divertenti con il nome di MondoCana.
Dopo le presentazioni di Roma, Pisa e Viterbo, tappa a Firenze, a La Citè Libreriacafé di Via San Frediano 20R, giovedì 7 luglio alle 19.
