Enocup 2016: eccol a prima classifica1 min read

Dopo la prima prova di Enocup, svoltasi sabato scorso 19 marzo inizia a delinearsi una fuga delle squadre toscane. ma ancora è presto per parlare perchè ci sarà ancora una prova online sabato 16 aprile (con altri 190 punti in palio) e la prova finale di degustazione durante la Grande festa del Decennale di Winesurf (con ben 380 punti in palio).

C’è tutto il tempo per rifarsi e vincere le molte bottiglie in palio nonchè il mastodontico calice marchiato Enocup che spetta alla squadra vincitrice.

Le domande a cui i partecipanti hanno dovuto rispondere in sessanta minuti non erano certamente facili, prova ne sia che nessuna squadra ha risposto esattamente a tutti e dodici i quesiti. Si spaziava dalla storia del vino passata e recente, all’enografia, al riconoscimento di etichette e di zone viticole osservando mappe mute, passando attraverso indovinelli posti in rima.

 

A questo link troverete le 12 domande con relative risposte della prima prova .

 

Vi ricordiamo che la seconda prova si svolgerà sabato 16 aprile con inizio sempre alle 14.00 ma avrà la durata di 120 minuti perchè oltrea rispondere ad latre 12 domande le squadre in gara dovranno scrivere anche un articolo su una zona enologica.

 

 

Eccovi la classifica parziale con i punteggi:

 

 

Polli della Toscana Centrale 170

I Tappabuchi 155

Tastavino 155

Mosto Mostro 140

Enotipe 120

Botte Grande 120

The Glass of Dioniso 115

Enoattak  115

Enoagricola 95

Vino rosso a Fiumi 90

Enoici 80

Aglianico Forever 70

La Liquidità 70

Montepulciani 50

La Poliphenolica 45

La Repubblica privata 45

Maredivino 45

Bicchieri Pieni 40

Vino e Pane 40

Vinellandi 40

Gaglioppo grande vitigno  35

I Marittimi 30

Ricercatori  25

Briscola e vino 10

 

 

Carlo Macchi

Sono entrato nel campo (appena seminato) dell’enogastronomia nell’anno di grazia 1987. Ho collaborato con le più importanti guide e riviste italiane del settore e, visto che non c’è limite al peggio, anche con qualcuna estera. Faccio parte di quel gruppo di italiani che non si sente realizzato se non ha scritto qualche libro o non ha creato una nuova guida sui vini. Purtroppo sono andato oltre, essendo stato tra i creatori di una trasmissione televisiva sul vino e sul cibo divenuta sicuramente la causa del fallimento di una nota rete nazionale. Riconosco di capire molto poco di vino, per questo ho partecipato a corsi e master ai quattro angoli del mondo tra cui quello per Master of Wine, naturalmente senza riuscire a superarlo. Winesurf è, da più di dieci anni, l’ultima spiaggia: dopo c’è solo Master Chef.


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