Ci arriva adesso la brutta notizia che Lisa Contini Bonaccossi è andata raggiungere il suo amato Ugo.
Ci piace ricordarla come l’abbiamo vista pochi mesi fa, durante il pranzo dopo la memorabile verticale di vecchie annate a Capezzana: affabile e gentile come sempre, portava con eleganza e leggerezza il suo fardello di anni, quasi tutti passati accanto all’amato Ugo e alla sua incredibile e numerosissima famiglia.
Alla famiglia e in particolare ai figli Benedetta, Beatrice, Serena Filippo e Vittorio un abbraccio e l’affettuoso consiglio di stappare una bella bottiglia di vinsanto, vino che Lisa amava e conservava con certosina attenzione, e berlo alla salute di una Mamma di quelle con la M maiuscola.
Un grosso abbraccio dagli amici di Winesurf.
Sono entrato nel campo (appena seminato) dell’enogastronomia nell’anno di grazia 1987. Ho collaborato con le più importanti guide e riviste italiane del settore e, visto che non c’è limite al peggio, anche con qualcuna estera. Faccio parte di quel gruppo di italiani che non si sente realizzato se non ha scritto qualche libro o non ha creato una nuova guida sui vini. Purtroppo sono andato oltre, essendo stato tra i creatori di una trasmissione televisiva sul vino e sul cibo divenuta sicuramente la causa del fallimento di una nota rete nazionale. Riconosco di capire molto poco di vino, per questo ho partecipato a corsi e master ai quattro angoli del mondo tra cui quello per Master of Wine, naturalmente senza riuscire a superarlo. Winesurf è, da più di dieci anni, l’ultima spiaggia: dopo c’è solo Master Chef.
