Non sono uno che ama le fiere elefantiache come Vinitaly e Vinexpo, e forse per questo il dio delle fiere, per ritorsione, non mi permette di visitare l’unica che trovo piacevole, interessante e, pure divertente: Vinisud a Montpellier.
Vinisud è la fiera dei vini dei paesi che si affacciano sul Mediterraneo e si svolge ogni due anni a Montpellier, purtroppo nello stesso periodo delle anteprime toscane.
Quest’anno sarà dal 15 al 17 febbraio, tre giornate in cui dovrò presentare la nuove edizione rivista e ampliata del libro su Giulio Gambelli, presenziare alla premiazione del Premio Gambelli e ai 50 anni della DOC Vernaccia di San Gimignano.
Insomma, nemmeno a farlo apposta hanno beccato i tre giorni più incasinati del mio anno lavorativo.
Sono dispiaciuto perché Vinisud è una fiera fruibilissima e quindi rilassante. Facile per entrare (code per la stampa zero, parcheggi a pochi metri dalla fiera), facile da visitare e da utilizzare grazie alle grandi sale di degustazione, dove tu puoi degustare centinaia di vini e poi andare dai produttori che più ti sono piaciuti.
Ci sono già stato diverse volte e ogni volta ho assaggiato vini particolarissimi ed interessanti in una cornice semplice ma efficace.
Che sia efficace me lo dicono anche i produttori italiani che la frequentano e che ogni due anni tornano a casa con nuovi clienti.
Ma non basta: per un vecchio babbione come me trovarsi in una fiera dove i giovani sono la maggioranza è una bella sensazione ed è bello anche vedere come il web sia veramente considerato uno strumento basilare per il mondo del vino.
Ma se non posso andarci io potete farlo voi. Montpellier, grazie a voli Ryanair è vicinissima e a buon mercato e Vinisud è sicuramente il punto migliore per farsi un’idea chiara delle zone viticole che si affacciano sul Mediterraneo (spesso con vini ottimi a prezzi bassi).
Se volete un consiglio, andateci!
Per maggiori informazioni www.vinisud.com