Torna la Grande festa di Winesurf il 3 maggio!2 min read

Nella bellissima cornice di Villa Castiglione a Bottai (FI) sabato 3 maggio dalle 11 alle 19 si svolgerà la seconda edizione della festa che non ha cambiato il mondo ma che sicuramente lo scorso anno ha divertito tanti enoappassionati venuti da tutta Italia.

Squadra che vince non si cambia (al limite si modifica leggermente) e quindi eccovi il nuovo programma  della Grande Festa di Winesurf.

 

Grande sala di degustazione.

In questa sala (in realtà saranno più sale) si potranno degustare i migliori vini recensiti da Winesurf dalla nascita del giornale ad oggi. Saranno quindi presenti  centinaia di  grandi vini provenienti da tutte le parti d’Italia.

Una sala di assaggio col botto! Bollicine, bianchi, rosati, rossi, vini dolci…. tutti a vostra disposizione. Un vero paradiso per gli appassionati.

 

Duelli agrari.

Sulla scia dello scorso anno riproponiamo questi particolarissimi incontri/scontri, cambiando leggermente la formula, Non saranno più due produttori a confrontarsi ma i produttori di vino saranno sottoposti a domande da parte del nostro direttore e di altri giornalisti enogastronomici.  I temi saranno ovviamente “scottanti” e il confronto sarà come sempre molto  animato e scandito dall’assaggio dei vini del produttore presente. Un’ora di accese ed interessanti  discussioni dove gli spettatori avranno anche  il sacrosanto diritto di intervenire quando più gli piace. Altro che le solite barbose tavole rotonde!

 

Sale degli amici di Winesurf

Alcune sale saranno dedicate ai consorzi, alle associazioni tra produttori di vino e  ai produttori agroalimentari di grande qualità che vorranno condividere con noi questa pazzesca giornata. Si potranno assaggiare vini non presenti nella Grande Sala di Degustazione, parlando con persone esperte di quel territorio oppure assaggiare (o anche mangiare, perché no) prodotti agroalimentari di grande livello.

 

E ovviamente…la finale di Enocup

“Last but not least” durante la festa si svolgerà la finale di Enocup, l’ormai famoso campionato di cultura e degustazione del vino, pilastro della festa e soprattutto evento attesissimo. In proposito vogliamo ricordarvi che a Enocup (vedi regolamento) ci si può iscrivere direttamente anche il 3 maggio.

  

La Grande Festa di Winesurf è aperta a tutti ed il costo di ingresso è di 15 Euro, comprensivo del calice da degustazione con il logo della manifestazione.

 

A questo punto dovrete fare un cerchio sul calendario perché non potete mancare!

 

Vi ricordiamo che Villa Castiglione (Via di Colle Ramole 20, Loc. Bottai (Fi) 0552373684 si trova a 3 minuti  dall’uscita Autostradale Impruneta della A1. Una volta usciti prendere direzione Firenze, fare meno di un chilometro e nel piccolo paese di Bottai, all’altezza dell’ Enoteca “Vinoteca al Chianti” girare a sinistra. Seguire le indicazioni e dopo un minuto sarete a Villa Castiglione.

La Grande festa di Winesurf è anche su Facebook: https://www.facebook.com/pages/Grande-Festa-di-Winesurf

 

 

Carlo Macchi

Sono entrato nel campo (appena seminato) dell’enogastronomia nell’anno di grazia 1987. Ho collaborato con le più importanti guide e riviste italiane del settore e, visto che non c’è limite al peggio, anche con qualcuna estera. Faccio parte di quel gruppo di italiani che non si sente realizzato se non ha scritto qualche libro o non ha creato una nuova guida sui vini. Purtroppo sono andato oltre, essendo stato tra i creatori di una trasmissione televisiva sul vino e sul cibo divenuta sicuramente la causa del fallimento di una nota rete nazionale. Riconosco di capire molto poco di vino, per questo ho partecipato a corsi e master ai quattro angoli del mondo tra cui quello per Master of Wine, naturalmente senza riuscire a superarlo. Winesurf è, da più di dieci anni, l’ultima spiaggia: dopo c’è solo Master Chef.


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0 responses to “Torna la Grande festa di Winesurf il 3 maggio!2 min read

  1. Vorrei chiederti se alla festa si potranno degustare i vini di Montevertine, tipo Le Pergole Torte, visto che ormai anche Martino Manetti è stato oggetto di gogna mediatica per razzismo come Fulvio Bressan. ne sarei proprio curioso, Carlo, perchè sto aspettando anche il terzo, poi il quarto, il quinto eccetera fino all’ennesimo. Secondo te, Carlo, i pennivendoli (Savonarola della mutua li ha chiamati Tommaso Farina) che fanno di tutto per distruggere le aziende vinicole sulla base di giudizi etici e morali sul pensiero privato dei produttori, si fermeranno qui o andranno a colpire anche gli interisti, i ciclisti, i vegani, non so… i marxisti-leninisti?

  2. caro Mario, sicuramente i suoi vini ci saranno e, a proposito di quanto dici, leggi winesurf lunedଠprossimo.

  3. Grazie, Carlo. Queste campagne contro un produttore o un altro per il loro modo di pensare non appartengono al mondo del vino. Chissà  perché si colpiscono produttori di vini buoni ma si lasciano stare quelli che imbottigliano e spacciano porcherie però non parlano, non si esprimono nemmeno in privato su FB, sono troppo furbi per farlo. Di porcherie in Italia in giro ce ne sono milioni, spacciate proprio da gente politically-correct, che mai si permetterebbero di criticare un ministro o un premier, e la fanno infatti sempre franca. Poi ci sono appunto queste radici quadrate di catoni censori che cercano sempre di rovinare uno che fa vini eccellenti. Sono proprio curioso di leggere il pezzo di lunedà¬. So che tu di vino ne capisci (non certo loro, autoreferenziati e megalomani).

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