Dopo l’uscita della biografia “Giulio Gambelli, l’ultima farfalla del sangiovese” continuano le nostre interviste a quei produttori che hanno sempre avuto Giulio Gambelli come amico e maestro. Dopo Caterina Carli oggi è il turno di Martino Manetti e di Montervertine.
Sono passati 23 anni da quando Sergio Manetti se n’è andato dopo una lunga malattia, il suo Pergole Torte è stato indubbiamente uno dei simboli della “resistenza”.
Il Montevertine 2002, il Cannaio 1988 e il Pergole Torte 1978 appartengono alla categoria dei vini che, oltre ad essere eccezionali, ti fanno riflettere su alcuni temi sempre più importanti.
Dalle caratteristiche del territorio di Radda in Chianti alla storia di famigla, passando per il modo di fare vino a Montevertine, i falsari, le prospettive, i migliori vini prodotti in azienda. Un’intervista da non perdere.
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