Le nuove mappe di Lavinum; più di prima, meglio di prima1 min read

Gestire una rubrica come quella dedicata alle denominazioni di origine vinicole comporta un’attenzione costante e un impegno praticamente quotidiano. Lavinium ha creato questa "guida" alle Doc e Docg italiane nel lontano 2000.

A distanza di oltre dieci anni si è sentita l’esigenza di migliorarla, lavorando sulla presentazione, sui contenuti e sulle immagini delle cartine con le denominazioni. Inizialmente la maggior parte delle descrizioni prospettava le tipologie di vino, la composizione in vitigni e poco altro.

Ora, invece, ciascuna denominazione viene descritta in modo molto più completo: zona di produzione, base ampelografica, norme per la viticoltura, norme per la vinificazione e norme per l’etichettatura. In pratica vengono espletati tutti i punti principali di ciascuna Doc. In più sono state create oltre 400 mappe, utilizzando il supporto di Google Earth, contenti tutti i comuni coinvolti nelle rispettive zone di produzione. Un grosso lavoro che crediamo di poter dire con sicurezza, non ha paragoni sul web.

il metodo di ricerca è molto semplice:
1) la pagina iniziale prospetta la cartina dell’Italia dalla quale si può selezionare la regione d’interesse; (http://www.lavinium.com/denom/ledoc.shtml)

2) per ciascuna regione (ad eccezione della Valle d’Aosta) viene prospettata la cartina regionale con l’elenco delle Doc e Docg relative; (es. http://www.lavinium.com/denom/piemonte_doc.shtml)

3) selezionando la denominazione di interesse, verrà mostrata la pagina relativa, contenente la cartina dei comuni coinvolti e la descrizione dei punti salienti del relativo disciplinare (es. http://www.lavinium.com/denom/piemonte_vallioss.shtml).

Roberto Giuliani

Roberto Giuliani è il direttore di Lavinium. È anche un appassionato e bravissimo fotografo.


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