Grandi vignaioli da non perdere a Bari il 19 -20 gennaio8 min read

Quello che Massimo Lanini, vulcanico patron del ristorante “le Giare” da tempo punto di riferimento della ristorazione barese, ha organizzato per domenica 19 e lunedì 20 gennaio non è una “semplice” manifestazione dove si potranno incontrare molti grandi vignaioli italiani ed assaggiare i loro vini. “Parlano i vignaioli” è un atto di coraggio e di fiducia di cui la Puglia aveva grande bisogno.

 

In un territorio che non spicca certo per grandi manifestazioni enologiche questa particolare iniziativa, che accomuna grandi produttori locali con nomi di grande spicco a livello nazionale e internazionale, è una vera e propria perla che gli appassionati di vino pugliesi e non solo non possono perdersi. Quando ricapiterà, se non a Vinitaly o in grandi eventi al centro-nord, di poter assaggiare i vini e confrontarsi con aziende come Cappellano, Giuseppe Rinaldi, Dettori, De Battè, Foradori, Principiano, Princic, Radikon, Praesidium, e i molti altri che troverete nell’elenco a fine pagina?

 

Ma non di soli assaggi vive l’uomo e quindi nella due giorni del 19-20 ci saranno anche interessanti tavole rotonde incentrate su temi che interessano a tutti  come “il vino quotidiano” o di grande attualità come “il vino nelle giare” o “i vini frizzanti a fermentazione naturale”.

 

Vi garantisco che solo una gamba rotta mi impedisce di partire per la Puglia per questo evento che non può non riscuotere successo. Ma Winesurf sarà naturalmente presente con le sue colonne pugliesi per riferirvi al meglio quanto succederà in questa due giorni assolutamente innovativa per la Puglia.

 

La manifestazione si svolgerà presso l’Hotel Rondò, Corso Alcide De Gasperi 308 (a cento metri dall’uscita 12 della tangenziale).

 

Per ulteriori informazioni: www.parlanoivignaioli.it o info@legiareristorante.it  oppure telefonate a 3280256168.

 

 

Eccovi l’elenco delle aziende partecipanti.

 

A VITA                                          

ANTICA ENOTRIA                         

AMERIGHI                                    

ANGUISSOLA                               

BORTOLOTTI MARIA                    

BUSCEMI                                      

CAPPELLANO                             

COLOMBAIA                                 

CANTINA GIARDINO                     

CANCELLIERE                             

CROCI                                          

CARUSSIN                                  

DETTORI                                      

DENAVOLO                                  

DE BATTE’ WALTER                     

ELISABETTA FORADORI             

GATTI                                          

GUTTAROLO                                

GUCCIONE                                  

LA STOPPA                                  

L’ACINO                                       

LA VISCIOLA                               

MASSAVECCHIA                         

MARABINO                                   

MORELLA                                     

MONTE DI GRAZIA                       

PICHIERRI                                     

PRINCIPIANO                              

PACINA                                       

PANE E VINO                               

PRINCIC                                      

PORTA DI VERTINE                     

PRAESIDIUM                               

PRADAROLO                              

RINALDI GIUSEPPE                   

RADIKON                                    

SIMONETTI CARLA                     

TENUTA GRILLO                          

TERPIN                                        

TRINCHERO                                 

VINO DEL POGGIO                      

 

Carlo Macchi

Sono entrato nel campo (appena seminato) dell’enogastronomia nell’anno di grazia 1987. Ho collaborato con le più importanti guide e riviste italiane del settore e, visto che non c’è limite al peggio, anche con qualcuna estera. Faccio parte di quel gruppo di italiani che non si sente realizzato se non ha scritto qualche libro o non ha creato una nuova guida sui vini. Purtroppo sono andato oltre, essendo stato tra i creatori di una trasmissione televisiva sul vino e sul cibo divenuta sicuramente la causa del fallimento di una nota rete nazionale. Riconosco di capire molto poco di vino, per questo ho partecipato a corsi e master ai quattro angoli del mondo tra cui quello per Master of Wine, naturalmente senza riuscire a superarlo. Winesurf è, da più di dieci anni, l’ultima spiaggia: dopo c’è solo Master Chef.


ARGOMENTI PRINCIPALI



LEGGI ANCHE