La squadra de “I Tannici” composta da fiorentini e pratesi, ha vinto la seconda edizione di Enocup organizzata da Winesurf in collaborazione con il Consorzio della Denominazione San Gimignano.
Nella bellissima cornice di Villa Castiglione le squadre finaliste si sono confrontate in una doppia prova di degustazione su vini da tutta Italia ed alla fine “I Tannici” hanno avuto la meglio su tutti ed hanno potuto alzare al cielo, (nonchè berci dentro) la gigantesca coppa-calice, che assieme a 160 bottiglia di grandi vini era il premio per i vincitori.
Al secondo posto “La Repubblica Privata”,quattro agguerritissimi friulani ed al terzo i “Diritti d’Impianto” un poker di giovanissimi dal Veneto.
Di seguito troverete la classifica finale e mi sembra giusto ringraziare tutte le squadre partecipanti e farle i complimenti perché sia le prove online che quelle di degustazione non erano assolutamente facili.
Appuntamento all’anno prossimo.
Classifica finale
1. I Tannici 660
2. La Repubblica Privata 510
3. Diritti d’Impanto 495
4. Tastavino 460
5. Manno-team 440
6. La Poliphenolica 390
7. A Ti Tai 385
8. Nuovi Barbari di Bologna 350
9. La Bigoncia 280
10. La Fratellanza 270
11. Ambrarabà 250
12. Le sorelle divino 230
13. Semplicemente vino 200
14. Gli amici del vino 180
15. I vincitori 165
16. La vite allegra 150
17. Gli emozionati 140
18. Compagnia vinosa 140
19. Barolando 130
20. Viva Bordeaux 130
21. Acqua e vino 125
22. La prova del nove 120
23. I novelli 110
24. Wine pride 60
25. I cordoni speronati 55
26. Mangiare e bere 45
Sono entrato nel campo (appena seminato) dell’enogastronomia nell’anno di grazia 1987. Ho collaborato con le più importanti guide e riviste italiane del settore e, visto che non c’è limite al peggio, anche con qualcuna estera. Faccio parte di quel gruppo di italiani che non si sente realizzato se non ha scritto qualche libro o non ha creato una nuova guida sui vini. Purtroppo sono andato oltre, essendo stato tra i creatori di una trasmissione televisiva sul vino e sul cibo divenuta sicuramente la causa del fallimento di una nota rete nazionale. Riconosco di capire molto poco di vino, per questo ho partecipato a corsi e master ai quattro angoli del mondo tra cui quello per Master of Wine, naturalmente senza riuscire a superarlo. Winesurf è, da più di dieci anni, l’ultima spiaggia: dopo c’è solo Master Chef.
