Sarà l’aria, sarà il mare, sarà la luce che su un’isola è sempre diversa dal continente, fatto sta che l’energia di questa terra mi ha investito ancora una volta.
Questa volta sono in Gallura, a Olbia, per Benvenuto Vermentino 2023: un evento alla sua nona edizione nato non qui ma a Castelnuovo Magra (La Spezia) nel 2010.
Il vermentino è un’uva arrivata qua dalla Francia? Non vi è una storia certa, ma certo ha trovato in tutta l’isola il suo clima ideale, estendendosi poi a tutto il mediterraneo e facendone la sua casa d’elezione.
Benvenuto Vermentino 2023 – Olbia
Camera di Commercio di Sassari, attraverso la propria Azienda Speciale Promocamera, in partenariato con il Comune di Olbia e il Consorzio di Tutela del Vermentino di Gallura DOCG, celebrano il vitigno nel modo più degno: un caleidoscopio di eventi che abbracciano il mondo trade, quello professionale, fino al pubblico degli appassionati. Questo attraverso un B2B, numerose manifestazioni.
Partecipano all’evento le regioni più vocate, dove il Vermentino si è maggiormente sviluppato: Sardegna, Toscana, Liguria e Corsica; (la Sardegna partecipa con le due denominazioni Vermentino Sardegna DOC e DOCG Gallura). Quest’anno c’è stata la novità della Sicilia come regione ospite.
Ma vediamo i momenti enoicamente importanti di Benvenuto Vermentino 2023
Le degustazioni
Due grandi degustazioni hanno accontentato la sete di conoscenza e la curiosità di operatori e appassionati. La selezione dei vini di entrambe è stata fatta in prima persona da Attilia Medda, Capo delegazione AIS Gallura, coadiuvata da Lea Rizzato (per la Corsica) e da Elisabetta Morescalchi (per l’Enoteca Regionale della Liguria). Tutti i vini erano molto convincenti.
La prima degustazione.
Ha riguardato l’assaggio di 24 vini dell’ultima annata proveniente da tutte le zone partecipanti: Gallura, DOC Sardegna, Corsica, Liguria, Toscana e Sicilia. Una passerella dedicata al Vermentino, declinato in tutte le sue zone più vocate. I vini, 100% Vermentino, sono stati presentati uno ad uno ad una platea foltissima di pubblico professionale e appassionato. Sala gremita con circa 130 persone, prenotate on line, sedute e servite da una grande squadra AIS della delegazione Gallura.
Liguria, Toscana e Sicilia hanno mostrato vini di livello, dando ognuno un’idea delle loro tipicità, mentre la Corsica ha presentato vini dal carattere duro e poco accomodante ma al tempo stesso pieni di fascino e di eleganza. In Sardegna siamo entrati in una “confort zone” con grande riconoscibilità della matrice Granitica nei vini di Gallura e grande pressione al palato per i Sardi DOC. Se un commento si può fare è che il vitigno, pur piantato in zone decisamente diverse l’una dall’altra, mantiene una sua personalità ma al tempo stesso è incline a lasciarsi influenzare dalle condizioni pedoclimatiche della vigna, tanto da renderlo piacevolmente diverso l’uno dall’altro.
La seconda degustazione
Molto innovativa! Ringrazio il dott. Luigi Chessa (deus ex machina della manifestazione) che mi ha dato la possibilità di collaborare all’evento, ispirando e contribuendo a questa degustazione. Per la prima volta si è tenuta una la degustazione bendata. Una conduzione a 4 mani, insieme al capo delegazione AIS Gallura, Attilia Medda (un concentrato di sapienza, esperienza, e competenza) che ha mirabilmente gestito una squadra di capaci sommelier.
La degustazione è stata divisa in due sezioni: una dedicata al territorio e l’altra dedicata al tempo.
Prima sezione: I TERRITORI; 8 vini da tutti i territori presenti nell’evento.
Abbiamo coinvolto il pubblico calandolo in una dimensione insolita; interessantissimo vedere come un vitigno che mantiene i suoi tratti fondamentali, può raccontare in modo diverso il territorio di appartenenza, sia per caratteristiche pedoclimatiche diverse e sia per scelte tecnologiche diverse radicate nei vari territori.
Seconda sezione: IL TEMPO; 8 vini da annate meno recenti, in commercio e non.
Chi lo dice che il Vermentino è un vino da bere subito? Aprendo una bottiglia dell’ultima annata probabilmente si rinuncia a godere appieno delle sue potenziali complessità; alcuni produttori lo hanno capito e stanno sempre più proponendo ai loro clienti vini di annate meno recenti per godere così appieno della bellezza di questo vino.
Vermentino in città
I banchi di assaggio hanno colonizzato il centro storico di Olbia in un bagno di folla, i ristoranti e i bar hanno promosso per tutto il periodo i Vermentino forniti dal Consorzio Vini Gallura e anche i negozi hanno potuto offrire un calice.
Impressioni generali
Benvenuto Vermentino è un evento importante, che merita una visibilità maggiore di quella che ha al momento. È una festa, un momento ludico ma è anche maledettamente serio quando mette in pista due degustazioni di altissimo livello e ospita il mondo dei buyers internazionali. Ha superato le mie aspettative, rimanendo impressionato per quanta bravura e impegno le persone si sono adoperate in quei giorni.
Personalmente, da addetto ai lavori, ho avuto la possibilità di esplorare un mondo che ai più rimane misterioso e affascinante; un mondo che troppo spesso, quando la bottiglia è in tavola, richiama più una spiaggia e un tuffo anzi che un produttore e le sue vigne.
Le pagelle finali
Logistica: 9 – assaggiare a 5 minuti dall’albergo fa risparmiare un sacco di tempo, anche le cene e i pranzi sono stati tutti raggiungibili a piedi dagli ospiti.
Condizioni di assaggio: 9 – la sala del Museo Archeologico di Olbia si presta benissimo per condizioni di luminosità e rumorosità.
Delegazione AIS: 9 – perché 10 nelle abitudini di Winesurf non lo si dà mai… o quasi
Attilia Medda: 10 per la sanguigna energia con cui ha controllato e comandato le sue truppe.
Lea Rizzato: 10 per essersi adoperata con dedizione alla causa corsa, riuscendo a portare in terra straniera un manipolo di bravi produttori.
Il mare della Gallura: 10
Cala Moresca e i suoi delfini: 11
Dovrei ringraziare troppe persone per avermi permesso questa esperienza, quindi ringrazio in blocco tutti gli organizzatori di Benvenuto Vermentino 2023, un gruppo coeso ed efficiente che mi ha accettato immediatamente e fatto sentire a casa fin da quando sono sceso dall’aereo.
I vini delle due degustazioni
Prima degustazione, i vini.
NOME AZIENDA | LOCALITÀ | NOME VINO | ANNO | CLASS.NE | |
1 | Villa Cambiaso | Liguria | E Galêe | 2022 | Golfo del Tigullio |
2 | Zangani | Liguria | Boceda | 2022 | Colli di Luni |
TOSCANA
NOME AZIENDA | LOCALITÀ | NOME VINO | ANNO | CLASS.NE | |
1 | Fendi | Toscana | LIGURIA Burattini | 2022 |
CORSICA
NOME AZIENDA | LOCALITÀ | NOME VINO | ANNO | CLASS.NE | |
1 | Domaine Zuria, Bonifacio | Corsica | Initiale Blanc | 2022 | |
2 | Clos Santini, Patrimonio | Corsica | Vieilles vignes, cuvée Sophie | 2022 | |
3 | Clos Capitoro, Ajaccio | Corsica | Cuvée Louis Bianchetti | 2020 |
SICILIA
NOME AZIENDA | LOCALITÀ | NOME VINO | ANNO | CLASS.NE | |
1 | Mandrarossa | Sicilia | Larcéra | 2022 |
SARDEGNA DOC
NOME AZIENDA | LOCALITÀ | NOME VINO | ANNO | CLASS.NE | |
1 | Pala | Serdiana | Soprasole | 2022 | DOC |
2 | Tenute Shardana | Sassari | Vermentino di Saregna DOC | 2022 | DOC |
3 | Cantina di Dolianova | Dolianova | Prendas | 2022 | DOC |
4 | Cantina Mesa | Sant’Anna Arresi | Opale | 2022 | DOC |
5 | MoroMemo | Serdiana | Tino | 2022 | DOC |
6 | Livesi | Luras | Millumì | 2021 | DOC |
GALLURA DOCG
NOME AZIENDA | LOCALITÀ | NOME VINO | ANNO | CLASS.NE | |
1 | Càlibri | Berchidda | Coro | 2022 | DOCG |
2 | La Neula | Telti | Neulas | 2022 | DOCG |
3 | Tercis | Telti | Rudia | 2022 | DOCG |
4 | Tenute Campianatu | Arzachena | Campianatu | 2021 | DOCG |
5 | Masone Mannu | Monti | Petrizza | 2022 | DOCG |
6 | Capichera | Arzachena | Vign’Angena | 2022 | DOCG |
7 | Siddura | Luogosanto | Majia | 2022 | DOCG |
8 | Li Duni | Badesi | Renabianca / Nozzinnà | 2022 | DOCG |
9 | Petra Bianca | Palau | Peetra Bianca | 2022 | DOCG |
10 | Tenute Olbios | Olbia | Lupus in Fabula Vendemmia tardiva | 2022 | DOCG |
11 | La Contralta | Palau | Fiore di Sasso | 2021 | DOCG |
Seconda degustazione, i vini
TERRITORI
NOME AZIENDA | LOCALITÀ | NOME VINO | ANNO | CLASS.NE | |
1 | Lambruschi | Liguria | Vermentino Superiore | 2022 | |
2 | Sant’Agnese | Toscana | Kalenda Maya | 2022 | |
3 | Sant’Armettu, Sartène I | Corsica | Myrtus | 2022 | |
4 | Oddovini | Sicilia | Guerra e Pace | 2022 | |
5 | Santa Maria La Palma | Alghero | Rafia | 2022 | DOC |
6 | Sella&Mosca | Alghero | Cala Reale | 2022 | DOC |
7 | Lu Bulioni | Sant’Antonio di Gallura | Bianco Cristallino | 2022 | DOCG |
8 | Tanca Raina | Monti | Tanca Raina Superiore | 2022 | DOCG |
IL TEMPO
NOME AZIENDA | LOCALITÀ | NOME VINO | ANNO | CLASS.NE | |
1 | Vini Mura | Loiri | Sienda | 2019 | DOCG |
2 | Atlantis | Berchidda | Clos | 2019 | DOCG |
3 | Cantina Chessa | Usini | Mattariga | 2018 | DOC |
4 | Terenzuola | Toscana | Fosso di Corsano | 2018 | Colli di Luni |
5 | Domaine Falcucci, Vescovato | Corsica | Sognu Blanc | 2020 | |
6 | Cantina del Vermentino | Monti | Arakena | 2019 | DOCG |
7 | Lunae – Bosoni | Liguria | Numero chiuso | 2020 | Colli di Luni |
8 | Tenute Olbios | Olbia | In Vino Veritas | 2013 | DOCG |