In fatto di vini il Sud Ovest Francese riserva spesso piacevoli sorprese. Oltre a una vasta gamma di prodotti a prezzi accessibili a base Mourvedre, Grenache e Syrah, normalmente in blend e raramente in purezza, vi si trovano veri e propri gioielli.
Tra questi spiccano le AOC Banyuls e Collioure, una piccola area a ridosso dei Pirenei Orientali al confine con la Spagna, famosa per i vini dolci e parzialmente fortificati.
Non sarà facile scegliere tra i Banyuls “Rancio” in stile ossidativo, ottenuti lasciando le botti scolme, e i Banyuls Rimage “vins doux naturels”, realizzati mutizzando parzialmente il mosto con l’aggiunta di una piccola percentuale di alcol a 96°.

Durante un viaggio in loco acquistai alcune bottiglie di entrambe le tipologie dal Domaine de La Rectorie, una piccola azienda che ha iniziato a produrre nel 1984. Si è sempre detto che i Banyuls sono gli unici vini abbinabili con dolci al cioccolato, affermazione che per me trova riscontro nell’accoppiata con la Sacher che ho sperimentato pochi giorni fa.
Il Banylus Rimage Thérès Reig 2015 è un vino straordinario che profuma di amarene, frutta candita e legni di cedro e al palato è dolce senza essere stucchevole, fresco e con il timbro fruttato dalla silhouette giovanile.
Al contrario dei “Rancio”, i Rimage, una volta aperta la bottiglia, vanno bevuti entro due giorni. Consiglio di berli a 12° sebbene possa essere piacevole giocare sulle temperature e provando l’abbinamento a dei formaggi o petto d’anatra affumicato.
20 euro l’ultima annata sul sito del produttore
www.rectorie.com