Assaggi
Guida vini. Bianchi di Sardegna: la riscossa del Vermentino 2024
Sia I Vermentino di Sardegna che i Vermentino di Gallura 2024 hanno mostrato una qualità nettamente superiore rispetto alla media dei bianchi italiani del 2024
Sia I Vermentino di Sardegna che i Vermentino di Gallura 2024 hanno mostrato una qualità nettamente superiore rispetto alla media dei bianchi italiani del 2024
Facciamo il punto sui semiaromatici e sugli uvaggi altoatesini.
2024. Annata non facile in Trentino per i bianchi ma qualcosa si è salvato, anche bene.
Se qualcuno di voi ha letto qualcuna delle “sfide a tre” dove abbiamo presentato a confronto Chardonnay, Sauvignon, Pinot Grigio, Pinot Bianco e Gewürztraminer di Friuli, Trentino e Alto Adige, avrà capito che l’annata 2024 non è certo stata di alto profilo, ma…
Slow Food nella sua guida inserisce il peso delle bottiglie e Leonardo Romanelli dice basta ai punteggi troppo alti. Un buon segno!
Chiudiamo le “Sfide a tre” con i Gewürztraminer di Alto Adige, Trentino e Friuli Venezia Giulia.
Oggi prendiamo in considerazione un vitigno che purtroppo non sta ottenendo il successo che merita. Stiamo parlando del pinot bianco, cugino “nobile” del pinot grigio.
La prima manifestazione organizzata dai viticoltori vlatellinesi raccolti attorno al Consorzio non era certo da perdere.
ll Gavi 2024 si allinea su quella che è la media nazionale, almeno fino al momento in cui lo stesso Gavi non rimane qualche anno in bottiglia, diciamo come minimo almeno 3-4. Poi la situazione cambia, quasi sempre in positivo.
Tre annate di Friulano isontino assaggiate anni fa e, senza saperlo, riassaggiate quest’anno, sono una bella scusa per parlare dei vini di Alvaro Pecorari.