Auguri e…..numeri di winesurf2 min read

In occasione delle feste, anche se il budget di Winesurf è infinito e le stratosferiche retribuzioni dei collaboratori lo stanno a dimostrare, non saremmo riusciti comunque a fare un regalo a tutti i nostri lettori. Per questo abbiamo pensato semplicemente di fare gli auguri e di ringraziare. Visto che è di  moda, lo faremo con un elenco.

Vogliamo fare moltissimi auguri e ringraziare

Le 10594 persone iscritte alla nostra newsletter settimanale.

I 7421 produttori di vino che (oltre ai 10594) ricevono regolarmente nostre notizie, senza lamentarsi.

Quelli che hanno portato Winesurf ad avere una media di 1832 lettori al giorno, con oltre 8500 pagine lette  e circa 50.000 contatti ogni dì.

Quelli che ci leggono da 71 paesi esteri: Vietnam, Kazakistan e Colombia comprese.

Quelli che ci seguono su Winesurtube e, nel caso del Grande Fratello della vite, sono stati più di 30.000.

Quelli che ci scrivono commentando gli articoli.

Quelli che non ci scrivono (e dovrebbero farlo) per commentare gli articoli.

Quelli che non ci scrivono (e dovrebbero VERAMENTE FARLO) per commentare i vini da noi degustati.

I produttori che ci hanno inviato i campioni e ci hanno permesso nel 2010 di parlare e commentare ben 3229 vini.

Quelli che non ci hanno inviato i vini perché Winesurf non è un giornale importante.

Quelli che l’anno prossimo ce li manderanno per la prima volta perché si sono accorti che winesurf non è poi così poco importante.

Quelli che non ce li manderanno mai.

I 26 consorzi, enti ed associazioni che ci hanno aiutato nelle degustazioni.

I 16 giornalisti e collaboratori:  Andrea, Enzo, Fabrizio, Pasquale, Maddalena, Simona, Luciano, Davide, Pierlorenzo, Franco, Giovanni, Roberto, Giampaolo,Giampietro, Bruno e Alessandro (in rigoroso ordine casuale),  che nel 2010 hanno dato vita a Winesurf. A loro vorrei dire tante cose ma alla fine  meglio un semplice “grazie di cuore”, grande come una montagna.

Quelli che potrebbero collaborare con noi e nel 2011 lo faranno.

Quelli che con noi non collaboreranno mai.

Quelli che stanno leggendo queste righe e si stupiscono dei numeri di questo piccolo ma grintoso giornale on line.

Quelli che non si stupiscono ma sotto sotto dicono “Però!”

Quelli che non si ritrovano in nessuna voce dell’elenco ma non per questo non meritano TANTI AUGURI!

Carlo Macchi

Sono entrato nel campo (appena seminato) dell’enogastronomia nell’anno di grazia 1987. Ho collaborato con le più importanti guide e riviste italiane del settore e, visto che non c’è limite al peggio, anche con qualcuna estera. Faccio parte di quel gruppo di italiani che non si sente realizzato se non ha scritto qualche libro o non ha creato una nuova guida sui vini. Purtroppo sono andato oltre, essendo stato tra i creatori di una trasmissione televisiva sul vino e sul cibo divenuta sicuramente la causa del fallimento di una nota rete nazionale. Riconosco di capire molto poco di vino, per questo ho partecipato a corsi e master ai quattro angoli del mondo tra cui quello per Master of Wine, naturalmente senza riuscire a superarlo. Winesurf è, da più di dieci anni, l’ultima spiaggia: dopo c’è solo Master Chef.


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