A Firenze una serata di Pinot Nero…molto particolare.1 min read

Venerdì prossimo 10 giugno chi ama il Pinot Nero potrà divertirsi molto all’incontro-cena che il ristorante Pane e Vino di Firenze ha organizzato e ci vede coinvolti in prima fila. Del resto come potevamo dire di no ad un cosa del genere?

Il tutto inizierà attorno alle 17 con l’apertura della degustazione di 6 Pinot Nero prodotti sull’appennino toscano (avete letto bene!) e continuerà alle 18 con il collegamento con il Wine Word di New York  (avete riletto bene!) per concludersi con una bellissima cena dove i vini dell’Associazione Viticoltori di Pinot Nero dell’Appennino Toscano (state continuando a leggere bene!) saranno bevuti, degustati, apprezzati, discussi.

Come vedete si tratta di una manifestazione molto particolare che, per usare un termine in voga sino a poco tempo fa, potremmo definire “Glocal”. Infatti unisce una realtà piccola e ben delimitata territorialmente alla Rete ed alla Grande Mela. Non potevamo mancare!

Chi volesse ulteriore informazioni (oltre a riceverle venerdì prossimo dalle 17 in poi) può chiederle a:
APPENNINO TOSCANO – Vignaioli di Pinot Nero, c/o Comunità Montana Mugello – Borgo S. Lorenzo (FI), e-mail: appennino.toscano@libero.it
 PANE&VINO –Tel 0552476956 – tel. 3282871049 – e-mail paneevino@yahoo.it

Carlo Macchi

Sono entrato nel campo (appena seminato) dell’enogastronomia nell’anno di grazia 1987. Ho collaborato con le più importanti guide e riviste italiane del settore e, visto che non c’è limite al peggio, anche con qualcuna estera. Faccio parte di quel gruppo di italiani che non si sente realizzato se non ha scritto qualche libro o non ha creato una nuova guida sui vini. Purtroppo sono andato oltre, essendo stato tra i creatori di una trasmissione televisiva sul vino e sul cibo divenuta sicuramente la causa del fallimento di una nota rete nazionale. Riconosco di capire molto poco di vino, per questo ho partecipato a corsi e master ai quattro angoli del mondo tra cui quello per Master of Wine, naturalmente senza riuscire a superarlo. Winesurf è, da più di dieci anni, l’ultima spiaggia: dopo c’è solo Master Chef.


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