Bianchi 2016 dell’Alto Adige, bene ma “attenti ai Supertirol” (prima parte)

Chissà se saremo i primi a tenere a battesimo questa nuova categoria di vino in Alto Adige: vini bianchi espressioni di vari vitigni ma che hanno in comune l’estrema concentrazione, la grande potenza magari declinata anche con una discreta dose di legno, seguita da una quasi fisiologica ritrosia (speriamo giovanile) ad esprimersi al naso e possibilità di invecchiamento indefinibili. Noi li abbiamo battezzati “Supertirol”.



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