In questi ultimi anni la Puglia sembra scoprire una vocazione bianchista come dimostrano le varie etichette pugliesi di Bombino, di Fiano(anche Minutolo) che affiancano la tradizionale isola bianca della Valle d’Itria. Anche la Falanghina, tipica della Campania, sembra vivere in Puglia una felice stagione andando a coprire uno storico vuoto nella tipologia dei vini bianchi, di cui la regione è sempre stata tradizionalmente povera. Il vitigno campano sembra adattarsi bene alla morfologia dei terreni pugliesi in particolare a quelli della Capitanata. Non è quindi un caso se proprio da queste terre prendono corpo vini di grande interesse che possono farci dimenticare il loro “peccato d’origine”. La Falanghina di Fujanera, giovanissima cantina che ha terreni nell’agro foggiano, diretta da Giusy Albano si propone con estrema naturalezza in modo semplice giocando sulla freschezza dei profumi e sulla loro immediatezza. In bocca risulta piacevole con una vena acida ben calibrata che sorregge il tutto mentre nel finale, sulle note fruttate, emerge una delicata nota mandorlata.
Bellalma 2009
Falanghina
Puglia IGT
Az.: Fujanera
Tel.:0881 652619
Uvaggio: falanghina
Prezzo: 8-10 €
Per gentile concessione del Corriere del Mezzogiorno
Non ho mai frequentato nessun corso che non fosse Corso Umberto all’ora del passeggio. Non me ne pento, la strada insegna tanto. Mia madre diceva che ero uno zingaro, sempre pronto a partire. Sono un girovago curioso a cui piace vivere con piacere, e tra i piaceri poteva mancare il vino? Degustatore seriale, come si dice adesso, ho prestato il mio palato a quasi tutte le guide in circolazione, per divertimento e per vanità. Come sono finito in Winesurf? Un errore, non mio ma di Macchi che mi ha voluto con sé dall’inizio di questa bellissima avventura che mi permette di partire ancora.
