Rosé e vini biologici sono al centro di questo numero.
In copertina l’immagine grande di una bottiglia di La Marginale, il cru del Domaine de Roches Neuves.
Poi: Che cosa c’è dentro La Romanée-Conti? Bordeaux primeurs del 2015, i migliori ; gelata a Chablis, notte d’inferno.
Si comincia con la vitivinicoltura verde: in percentuale la Provenza (24%) precede lo Jura e l’Alsazia. Fanalino di coda la Champagne, con solo l’1,28% di vigne convertite.
A seguire: 10 ragioni per scegliere bio; Bettane: il bio e cosa ne penso io; bio-bistronomia a Parigi; Gérard Bertrand uomo-bio della Languedoc; I vini alsaziani degli Zusslin. Véronique Raisin firma “il bio nel bicchiere”, dedicato ai progressi della vitivinicoltura biologica, poi vengono “la saga dei biodinamici”, con il pioniere Nicolas Joly, i 10 maestri e i 10 capolavori recenti. Per concludere l’argomento: Domaine La Romanée-Conti; chi la pensa diversamente (Laroche: perché non sono più nel bio”). Più avanti ancora: “Il gesto verde”, immagini della coltura biodinamica della vite, e per la serie “Têtes de cuvées”, l’album delle foto dei grandi vignerons verdi. Prima di passare ai rosé: ancora la Cité du Vin a Bordeaux, Bordeaux e altro ne “La cassa da sei”, con i migliori assaggi; cognac e formaggi, l’accordo inatteso.
Ed eccoci finalmente ai rosé: la domanda è, visto il loro crescente successo, il loro destino è diventare i nuovi Beaujolais? A parlarne è Thierry Desseauve.
A seguire la notte delle streghe a Chablis, 27 aprile 2016 e la grande gelata (bellissime le foto notturne, da 10 e lode).
Per concludere, siamo alla sezione Master Class: questa volta si parla dei Primeur 2015 a Bordeaux, con le migliori 48 etichette, per qualità e prezzo. Si ritorna ai vini bio con le magnum più affascinanti.
Per chiudere: dieci anni in Côte-Rotie, lo spazio semantico dei grandi bianchi secondo Guillaume Puzo, ottimi vini a pochissimo prezzo con il marchio Bettane & Desseauve, le bandes dessinées di Régis Franc, l’animatrice del blog “Rouge aux lèvres”, Margot Ducancel intervista quattro amatori sulla loro opinione sui vini bio.