I vini più freschi per un caldo Ferragosto2 min read

Ed eccovi per questo Ferragosto che si annuncia torrido, i migliori vini per superare la folle calura che ci attanaglia. Etichette magari difficili da reperire ma che una volta stappate garantiranno una frescura generalizzata, meglio della pubblicità delle gomme da masticare.

 

 

 

 

Chianti Classico, Te la diaccio io l’Italia  2013, Villa Renzi

Vino che nasce da vigneti posti nel crinale che da Monculi di Sopra porta a Inchiappette di sotto. Zona vocatissima per prodotti abituati a gelare il degustatore con caratteristiche opposte a quelle sbandierate in etichetta.

 

Greco di Tuffo, Acqua Azzurra, Acqua Chiara 2014, Cantina Battisti-Mogol

Un vino che sembra parlare al cuore e che rinfresca l’anima. Il classico vino da meditazione, godibile anche in coppia.

 

Chablis Premier Cru la Raffreddiere 2014, Domaine la Glacette

Dal cru più a nord di Chablis, uno chardonnay che deve la sua estrema freschezza anche all’epoca di vendemmia, di solito estremamente anticipata per esaltare le componenti acide dell’uva. Nel 2014 la raccolta è iniziata a capodanno per terminare verso la metà di febbraio. Questo ha permesso di portare in cantina uve ancora piuttosto grezze ma con grandissime potenzialità d’invecchiamento.

 

Pinot Grigio delle Due Venezie  Cannoner  2012, North Sea cellar

Nella grande denominazione Pinot Grigio delle Due Venezie, che comprende  tutti i territori tra Venezia e Amsterdam (la Venezia del Nord) e che, visto il successo del vino, si sta pensando di allargare ulteriormente,  vi sono aziende come la North Sea che riescono a produrre Pinot Grigio dotati di grande acidità, e corpo. E’ il caso di questo Cannoner 2012, che si distingue per particolari sentori erbacei, note di tabacco, cartine, filtrini ed un bel retrogusto di canna di fucile, ma soprattutto di cannone.

 

Porto Calze-Tawni,   Più sudade che saudade, Vintage 1990, Quinta do Refrigerio

Uno dei più famosi vini della cantina: proviene dalle tre classiche uve Mesaria, Renfrescado,  Mucho, vinificate a bassissima temperatura e poi maturate in vasche di ghiacciolo al limone  per anni e anni. Esce adesso in commercio il Vintage 1990 che si contraddistingue per la particolare bottiglia a forma di ventilatore.

 

Nero  di Troika 2014 Euro, Cantina Tsipras

Vino cha ha avuto un successo strepitoso in Grecia, gelando letteralmente tutti gli ellenici.

 

 

 

 

Carlo Macchi

Sono entrato nel campo (appena seminato) dell’enogastronomia nell’anno di grazia 1987. Ho collaborato con le più importanti guide e riviste italiane del settore e, visto che non c’è limite al peggio, anche con qualcuna estera. Faccio parte di quel gruppo di italiani che non si sente realizzato se non ha scritto qualche libro o non ha creato una nuova guida sui vini. Purtroppo sono andato oltre, essendo stato tra i creatori di una trasmissione televisiva sul vino e sul cibo divenuta sicuramente la causa del fallimento di una nota rete nazionale. Riconosco di capire molto poco di vino, per questo ho partecipato a corsi e master ai quattro angoli del mondo tra cui quello per Master of Wine, naturalmente senza riuscire a superarlo. Winesurf è, da più di dieci anni, l’ultima spiaggia: dopo c’è solo Master Chef.


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