La nostra particolare manifestazione, parafrasando una vecchia trasmissione televisiva, nel 2015 “lascia e raddoppia”. Lascia infatti Firenze per trasferirsi a Bari e raddoppia, perché invece di un giorno la festa si svolgerà in due giornate.
Così Sabato 14 e domenica 15 marzo 2015 ritornerà la Grande Festa di Winesurf a Bari.
Perché Bari? Prima di tutto perché è una regola di vita del nostro giornale quella di sparigliare le carte e fare cose strane ma efficaci. Per questo abbiamo pensato di permettere sia agli appassionati di vino del sud di avvicinarsi meglio ai grandi vini (Barolo, Barbaresco, Brunello, Chianti Classico, Amarone, Franciacorta, Supertuscan, bianchi friulani e altoatesini etc, etc.) presenti alla nostra manifestazione, sia di dare ai produttori italiani del centro-nord, la possibilità di presentarsi nella cittadina del sud che ha forse il maggior interesse per il vino di qualità.
Inoltre a Bari la “colonna pugliese di Winesurf”, capitanata da Pasquale Porcelli, ha profonde radici. Last but not least a Bari c’è un locale da sempre nostro amico, il ristorante Le Giare (uno dei migliori locali della regione e non detto da noi) ed il suo eclettico titolare Massimo Lanini ha voluto in tutti i modi che la nostra festa arrivasse fion a casa sua.
Così nelle belle sale dell’Hotel Rondò (Corso Alcide De Gasperi 308, a soli 500 metri dall’uscita 12 della Tangenziale) completamente a nostra disposizione, per due giorni gli appassionati enofili del sud (ma perché non di tutta Italia?) potranno trovare:
La Grande sala di degustazione.
In questa sala (in realtà saranno più sale) si potranno degustare i migliori vini recensiti da Winesurf dalla nascita del giornale ad oggi. Saranno quindi presenti centinaia di grandi vini ( i migliori secondo la nostra guida) provenienti da tutte le parti d’Italia. Una sala di assaggio col botto! Bollicine, bianchi, rosati, rossi, vini dolci…. tutti a vostra disposizione. Un vero paradiso per gli appassionati.
Duelli agrari.
Sulla scia dello scorso anno riproponiamo questi particolarissimi incontri/scontri, cambiando leggermente la formula, che per adesso vogliamo tener segreta ma che sarà sicuramente interessante come negli scorsi anni. Si tratterà comunque sempre di un’ora di accese ed interessanti discussioni dove gli spettatori avranno anche il sacrosanto diritto di intervenire quando più gli piace. Altro che le solite barbose tavole rotonde!
Sale degli amici di Winesurf
Alcune sale saranno dedicate ai consorzi, alle associazioni tra produttori di vino e ai produttori agroalimentari di grande qualità che vorranno condividere con noi queste due giornate. Si potranno assaggiare vini non presenti nella Grande Sala di Degustazione, parlando con persone esperte di quel territorio oppure assaggiare (o anche mangiare, perché no) prodotti agroalimentari di grande livello.
La nostra manifestazione è appena nata ed ha subito trovato amici pronti ad affiancarla. Per questo ringraziamo il Consorzio di Tutela dei Vini DOC Castel del Monte che ha voluto essere con noi fin dal primo momento.
Il programma è in via di definizione, ma potrete trovare maggiori informazioni sulla festa sulle pagina Facebook di Winesurf e Grande Festa di Winesurf e naturalmente su queste pagine.
Sono entrato nel campo (appena seminato) dell’enogastronomia nell’anno di grazia 1987. Ho collaborato con le più importanti guide e riviste italiane del settore e, visto che non c’è limite al peggio, anche con qualcuna estera. Faccio parte di quel gruppo di italiani che non si sente realizzato se non ha scritto qualche libro o non ha creato una nuova guida sui vini. Purtroppo sono andato oltre, essendo stato tra i creatori di una trasmissione televisiva sul vino e sul cibo divenuta sicuramente la causa del fallimento di una nota rete nazionale. Riconosco di capire molto poco di vino, per questo ho partecipato a corsi e master ai quattro angoli del mondo tra cui quello per Master of Wine, naturalmente senza riuscire a superarlo. Winesurf è, da più di dieci anni, l’ultima spiaggia: dopo c’è solo Master Chef.
