Quale libro regala il Lavin Lover a Natale?4 min read

La festa più temuta dell’anno dopo San Valentino si avvicina! Se si potesse udire ciò che razzola nella mente degli umani o presunti tali si sentirebbe solo un continuo “Cosa regalo a..” con accanto miliardi di nomi.

Direi una falsità se sostenessi che tale incombenza non grava anche sulle spalle del perfetto Lavin Lover. Per certi versi il problema è di ancor più difficile soluzione visto che non è possibile utilizzare bottiglie di vino (servono per San Valentino), profumi (troppo dozzinale) gioielli (troppo costoso) e moltissime altre cose. In aiuto dello scafato Lavin Lover viene allora la cultura, rigorosamente quella con la c minuscola (puoi mica regalare Guerra e Pace a Natale), nelle vesti di un libro, possibilmente di tema enoico.

Ecco quindi un breve elenco dei migliori libri che l’occhiuto Lavin Lover può regalare alle sue molte fans. Naturalmente i consigli valgono anche per chi Lavin Lover (purtroppo per lui) non è e, last but not least, per le signore.

 

Iniziamo subito con un libro che sicuramente non serve ad un Lavin Lover, ma sicuramente potrà essere utile a molti. Per l’Editore Ricci e Capricci è uscita la guida “Trombanda 2014”, la minuziosa guida alle migliori bottiglie per indurre all’accoppiamento. Quest’anno, con notevole perspicacia, è stata aggiunta la sezione “passiva”, cioè le migliori bottiglie per essere trombati, anche in senso metaforico. Quest’ultima è distribuita però solo nel Lazio al prezzo di 100 €.

 

Sempre per quelli ( o quelle) che vogliono provare sensazioni forti consiglio “Chinatown”. Rocambolesche avventure e scene di sesso sfrenato con al centro un produttore di Barolo Chinato innamorato follemente di una ballerina cinese di “Danza del Mentre” (quella che mentre balli riesci anche a scopare di brutto). Prato Editore, 9€.

 

Dalla Spagna ci arriva invece una storia fitta di mistero. In “El Mas Tino de Baskerville” (è stato mantenuto il titolo originale) il famosissimo investigatore Carlos Holmes indaga su un traffico internazionale di vino che vede cisterne di Canaiolo girare per l’Europa trasformandosi misteriosamente in Cagnulari e poi in Cagnina di Romagna. Ci Risiamo Editore, 113 €

 

Il noto esploratore norvegese Giaus Paul Gravinundsen si è spinto in un territorio da lui  poco toccato e ne è nato un racconto breve ma avvincente. In “ A bordo del Bordò” troverete  il resoconto dell’interessante viaggio, comprese le visite in aziende di vino molto difficili da avvicinare  come Chateau Trafitte, dove occorrono le stimmate o almeno un taglio nel costato per essere ammessi o Chateau Retrùs, dove nasce il vino preferito dai gay di tutto il mondo.  Medoc Editore, 10 €.

 

Avvincente saga di familiare quella descritta in “Ch’o magnato? Mo’ ce posso pure sputà!” (titolo originale “Now I have eaten in these dishes I can also spit in”) L’autore, l’algido assaggiatore inglese Daniel Tonps,  racconta con tagliente linearità oxfordiana gli anni della giovinezza, vissuta in buona parte nella villa dell’Albero Rosso per poi trasferirsi in quella della Tenuta di Rommelier. Tra mille personaggi indimenticabili (qualcuno l’ha paragonata a Cent’anni di improntitudine di Garcia Marchet) si srotola l’ esistenza sempre più difficile del protagonista, fino al peregrinare da un paese all’altro al seguito di un gruppo raccogliticcio di produttori di vino. La Riconoscenza Editore, 100.000 €.

 

Sicuramente più leggero il simpatico racconto “La montagna Impastata”, dove un  Vessani in stato di grazia ci parla della vita del famoso chef Thomas Man, detto anche la Mano di Dio per l’eccezionale manualità su cui basava la sua arte. Onan Editore, 5€.

Ma torniamo al mondo del vino. Per gli amanti dei vini passiti o di vini particolari come gli Icewine è appena uscito “Vingelo”. Il libro, scritto da vari autori, presenta in maniera esaustiva tutte le migliori cantine, le zone e le tecniche di produzione, anche le più incredibili. Conoscerete così il produttore del divino Jazzemani, vinsanto pigiato rigorosamente da 13 contadini e maturato per lunghi anni in 39 barrique di olivo e in cantine dove viene sparata a mille il meglio della musica Jazz. Avrete la possibilità di scoprire dove viene prodotto l’Arkangel, vino sempre annunciato ma mai entrato in commercio. Chi l’ha assaggiato giura che ha proprietà miracolose, come quella di far tornare vergine ogni donna. Francesco Papa Editore, a offerta libera.

 

Chiudo con il libro imperdibile, la vera strenna natalizia che ogni Lavin Lover farebbe bene a leggere se non a regalare. In “Manna Karenina!” l’autore, che si cela dietro lo pseudonimo di “Hic Calamor”, parla della vita meravigliosa di un giornalista enogastronomico, conteso dalle maggiori testate nazionali e internazionali del settore e dalle donne più belle del mondo. La sua irresistibile ascesa ai massimi livelli del giornalismo mondiale è cosparsa di cuori femminili infranti, di feste da mille e una notte, di esperienze mozzafiato. Magari Editore, 0.50€.

Carlo Macchi

Sono entrato nel campo (appena seminato) dell’enogastronomia nell’anno di grazia 1987. Ho collaborato con le più importanti guide e riviste italiane del settore e, visto che non c’è limite al peggio, anche con qualcuna estera. Faccio parte di quel gruppo di italiani che non si sente realizzato se non ha scritto qualche libro o non ha creato una nuova guida sui vini. Purtroppo sono andato oltre, essendo stato tra i creatori di una trasmissione televisiva sul vino e sul cibo divenuta sicuramente la causa del fallimento di una nota rete nazionale. Riconosco di capire molto poco di vino, per questo ho partecipato a corsi e master ai quattro angoli del mondo tra cui quello per Master of Wine, naturalmente senza riuscire a superarlo. Winesurf è, da più di dieci anni, l’ultima spiaggia: dopo c’è solo Master Chef.


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