28-29 gennaio torna sangiovese Purosangue a Roma1 min read

Nel prossimo fine settimana, 28–29 gennaio  si terrà al Radisson Blu Hotel di Roma (via Filippo Turati 171) il decimo evento romano targato Sangiovese Purosangue, manifestazione che sempre riesce a presentare al meglio questo grande vitigno.

 

Ben sessanta produttori presenti, con un’ampia rappresentanza di viticoltori  di Montalcino e del Chianti Classico.

 

Eccovi il programma della manifestazione

 

Sabato 28 gennaio 2017

ore 14.00 – Apertura banchi di assaggio

 

Seminari

ore 15.00  – Seminario-degustazione sulle aree del Sangiovese: Chianti Classico, Volterra, Montepulciano, Umbria. A cura di Marco Cum e Davide Bonucci (euro 35 con ingresso incluso) – Modigliana, l’Appenino alto della Romagna. Degustazione con Giorgio Melandri e Davide Bonucci (ingresso gratuito).

ore 17.30 – Verticali parallele Brunello di Montalcino, Vigna Vecchia  e La Fornace, del’azienda Le Ragnaie (2007-2012) con Riccardo Campinoti. A cura di Davide Bonucci (euro 45 con ingresso incluso).

 

ore 20.00 – Chiusura banchi di assaggio

 

Domenica 29 gennaio 2017

 

ore 12.00 – Apertura banchi di assaggio

ore 19.00 – Chiusura banchi di assaggio

 

Ingresso euro 20. Ridotto euro 15 (Soci Enoclub Siena, Riserva Grande, sommelier muniti di tessera)

 

Per maggiori informazioni:

www.sangiovesepurosangue.com

info@sangiovesepursangue.it

enoclubsiena@gmal.com

 

 

Carlo Macchi

Sono entrato nel campo (appena seminato) dell’enogastronomia nell’anno di grazia 1987. Ho collaborato con le più importanti guide e riviste italiane del settore e, visto che non c’è limite al peggio, anche con qualcuna estera. Faccio parte di quel gruppo di italiani che non si sente realizzato se non ha scritto qualche libro o non ha creato una nuova guida sui vini. Purtroppo sono andato oltre, essendo stato tra i creatori di una trasmissione televisiva sul vino e sul cibo divenuta sicuramente la causa del fallimento di una nota rete nazionale. Riconosco di capire molto poco di vino, per questo ho partecipato a corsi e master ai quattro angoli del mondo tra cui quello per Master of Wine, naturalmente senza riuscire a superarlo. Winesurf è, da più di dieci anni, l’ultima spiaggia: dopo c’è solo Master Chef.


ARGOMENTI PRINCIPALI



LEGGI ANCHE