Il verbo imperante in questi giorni è uno solo, vendemmiare!
Dalle Alpi a Pantelleria tutti stanno cercando o proponendo nuovi e meravigliosi metodi di vendemmia per far risaltare a livello mediatico la propria cantina. Questi dovrebbero, incontrando il favore degli esperti, dei giornalisti e dei blogger, sostituire l’obsoleto sistema classico e anche i più innovativi metodi, tra cui spicca la vendemmia notturna.
Il nostro giornale, sempre informato sulle novità mondiali, vi propone alcuni nuovissimi sistemi applicati in altre zone viticole.
Vendemmia lunare
Con abiti bianchi molto ampi e voluminosi e muniti di casco gigante antizanzare, balzellando a gambe rigide per le vigne si raccoglie uva in modalità random (trad. a cazzo di cane.) per poi portarla ad una specie di ragno bianco chiamato LEM (il nome per intero sarebbe “Lemmeglioundìnullaperchèstronzatedelgenerefannotantofigo”), che le raccoglie e le conduce in cantina.
Vendemmia social
I vendemmiatori, muniti di smartphone o iphone collegati a Facebook, Twitter, Instagram, Vikio e altre 276 sistemi del genere, entrano in vigna e iniziano a condividere le foto dell’unico vendemmiatore che lavora veramente, tal Calogero Maritozzi, incazzato nero perché ha d’intorno una masnada di assatanati in braghe corte a cui della vendemmia non interessa un cazzo e si deve fare un culo della madonna.
Vendemmia trendy
Un metodo forse vintage, molto soft e veramente glamour per uno speaking on the place ma in the country, dove farmers organizzano breefing di workers. Molto adatto per man, ma la presenza di Elle è basic.
Vendemmia anticipata
Si tratta di una vendemmia notturna anticipata alle 7 della mattina senza dire nulla ai vendemmiatori occasionali invitati e spedendo nel campo solo i vendemmiatori veri. All’ora di cena mette tutti d’accordo.
Vendemmia onirica
I selezionati vendemmiatori vengono imbottiti a cena come rospi e nell’ultimo calice viene anche versata una discreta dose di sonnifero. La mattina dopo uno psichiatra di scuola freudiana raccoglierà da ognuno confidenze sulla vendemmia notturna, da cui nascerà un volume di ricordi.
Vendemmia rock
Molto di moda fino al 2015, nel 2016 è venuta purtroppo a mancare tanta materia prima. Comunque, guidati nottetempo dal tormentoso ma coinvolgente suono di un basso, i vendemmiatori strappano, raccolgono (spesso distruggono) tutto quanto trovano nel vigneto. Metodo consigliato per vini estremi, o orange, o naturali, fate voi.
Vendemmia notturna di giorno
Per chi ama la vita notturna ma non in vigna. Muniti di occhiali scurissimi si entra in vigna verso le 11.30 e si inizia a vendemmiare. Dopo cinque minuti il responsabile griderà al megafono “Ragazzi è pronta la spaghettata di mezzanotte”. Pomeriggio libero.
Vendemmia hardcore
Una squadra di maschi vendemmiatori si attacca a filari di passerina e pecorino. Con forti movimenti pelvici, scuote le viti facendole gemere ma ottenendo quanto voluto. Contemporaneamente una squadra di avvenenti vendemmiatrici manipola con grande attenzione filari di durello, evitando però la maturazione precox.